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Falconara I 90 anni della Raffineria Api, festa e celebrazioni

Presenti domani Ugo Brachetti Peretti, presidente del Gruppo, l’amministratore delegato Alberto Chiarini e Giancarlo Cogliati, amministratore delegato dello stabilimento falconarese

Falconara – Una storia lunga 90 anni che il gruppo Api celebra e festeggia con cittadini, famiglie, amministratori e autorità.

La raffineria di Falconara è nata come deposito di oli minerali negli anni ’30 e oggi, grazie alla produzione di energia elettrica e di prodotti petroliferi, è un polo energetico tecnologicamente avanzato di assoluto rilievo nel panorama nazionale, certificato per la tutela ambientale, per la sicurezza e la qualità.

Sviluppata su una superficie di oltre 700.000 mq, ha una capacità di lavorazione di 3.900.000 tonnellate annue, circa 85.000 barili al giorno e una capacità di stoccaggio di oltre 1.500.000 metri cubi.

La raffineria di Falconara è anche dotata di un sistema di spedizione via terra con una potenzialità complessiva di oltre 12.000 tonnellate al giorno e di i un sistema di ricezione e spedizione via mare costituito da un complesso di terminali marini in grado di ricevere petroliere e superpetroliere da 1000 fino a 400000 tonnellate.

Tante le polemiche nate negli anni intorno all’impianto ma la Rsu di Api Raffineria di Falconara sgombra il campo dalle critiche, ringraziando quelle donne e quegli uomini che per così tanto tempo hanno operato affinchè questo anniversario potesse essere celebrato.

Ugo Brachetti Peretti
Ugo Brachetti Peretti

«La solita falsa contrapposizione che qualcuno fa tra lavoro e ambiente non ci appartiene – scrive la Rsu, Rappresentanza sindacale unitaria – e come lavoratori non vorremmo essere ostaggi di battaglie politiche ideologiche. In un mondo del lavoro sempre più precario e con salari in contrazione, festeggiare 90 anni di lavoro di qualità e di lunga militanza diventa importante per i lavoratori. Generazioni di persone che si sono tramandate una professione, intere famiglie che hanno potuto vivere dignitosamente, donne e uomini che con il loro lavoro quotidiano e i loro sacrifici hanno permesso che il lavoro potesse essere ereditato così a lungo anche perché siamo consapevoli che la professionalità, le capacità tecniche e l’attenzione maniacale di tutti per le procedure garantiscano altissimi livelli di sicurezza difficilmente riscontrabili in altri settori».

Domani dalle 11 sarà festa, quindi, a cui prenderanno parte anche Ugo Brachetti Peretti, presidente del gruppo Api, l’amministratore delegato Alberto Chiarini e Giancarlo Cogliati, amministratore delegato della raffineria.

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