Cronaca
JESI Ciclabile via Paladini, la Lega: «Impariamo dagli errori fatti»
5 Maggio 2020
L’opposizione fa presenti i problemi che sorgeranno con la riapertura delle scuole ed evidenzia l’urgenza dei lavori alla Martiri della Libertà e al ponte San Carlo
JESI, 5 maggio 2020 – «I lavori per il nuovo tratto della pista ciclabile andranno avanti per non perdere il cofinanziamento europeo, ma è mancato il confronto con la cittadinanza sulle problematiche che questo nuovo tratto potrà far scaturire».
Sono le parole del Coordinamento della Lega che si riferisce alla ciclabile in via di realizzazione in via Paladini (foto in primo piano). Il gruppo, all’opposizione in Consiglio comunale, ricorda in aggiunta come il tracciato in zona Prato abbia «creato alcuni problemi, quali la perdita dei parcheggi, il restringimento della sede stradale, la pericolosità dei marciapiedi, tanto da indurre gli stessi ciclisti a evitare la stessa ciclabile».
Via Paladini
Il neo più grande è però la perdita dell’area verde: «La cancellazione dell’area verde per fare spazio a un parcheggio: una pratica in netto contrasto con lo stesso spirito di una ciclovia. E cosa accadrà a settembre con la riapertura delle scuole? Il nuovo parcheggio dotato di soli 40 posti sarà insufficiente e creerà l’invasione della pista ciclabile da parte delle auto dei genitori degli allievi di ben quattro istituti. La conseguenza di tutto questo sarà lo scontro tra chi percorrerà la ciclabile e i genitori, con le immancabili sanzioni amministrative che dovrà emettere la Polizia Locale».
La Lega chiede la modifica del progetto: «Prevedendo la ciclabile solo su un lato della strada in modo da non dimezzare la sede stradale. Una maggiore condivisione diminuirebbe il malcontento nella popolazione, sia in tema di fruibilità sia di accettazione della sostenibilità economica dell’opera».
Il Coordinamento evidenzia l’importanza di completare altre opere come la scuola Martiri della Libertà, un’illuminazione pubblica efficace e sostenibile economicamente, la piscina comunale e il nuovo ponte San Carlo.
(e.d.)
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