Cronaca
JESI CLIMA PRIMAVERILE A GENNAIO, NOVE GRADI OLTRE LA MEDIA E LE PIANTE ANTICIPANO LA FIORITURA
13 Gennaio 2016
JESI, 13 gennaio 2016 – Nei vari almanacchi, lunari, o calendari particolari, nella prima decade di gennaio potevamo leggere di tutto in materia di previsioni meteorologiche; dalla pioggia alla neve sui monti alle nebbie ed alla neve a bassa quota su “Barba Nera”, al freddo, gelate e neve sul calendario delle cipolle. Coldiretti Marche, a chiusura di questa prima decade di gennaio, denuncia un “caldo anomalo (+ 9 gradi rispetto alla media) anticipa fioriture”.
In effetti le previsioni non hanno azzeccato il pronostico; non solo non c’è stato il freddo (in questi giorni il termometro ha raggiunto in città anche i 19°), non solo non ci sono state le gelate, ma la natura pare si sia risvegliata in anticipo (ammesso che si fosse addormentata) presentandosi con i fiori nei campi e nei giardini.
Queste temperature così anomale per il periodo sono la causa del “rigonfiamento delle gemme nelle piante come in prefioritura – dicono alla Coldiretti Marche – mentre nei campi e nei giardini le mimose stanno addirittura fiorendo con quasi tre mesi di anticipo”. Secondo l’associazione del Coltivatori in questi primi giorni del nuovo anno il livello medio della temperatura nella nostra zone si sarebbe alzato di quasi 10 gradi scombussolando un po’ tutto e mettendo a rischio sia gli alberi da frutto, così come potrebbe ripercuotersi sull’invasione di parassiti fastidiosi come le zanzare.
Che fare per evitare rischi così grandi? Al momento ben poco, ma per il futuro sarebbe necessaria una maggiore attenzione dell’uomo alle questioni dell’ambiente.
