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Cronaca

JESI DETECTIVE DELL’ANTICHITÀ “INTERROGANO” PIAZZA COLOCCI

In piazza Colocci si è verificata l'eventuale presenza di rilievi di interesse storico (foto CriCo)

In piazza Colocci si è verificata l’eventuale presenza di rilievi di interesse storico (foto CriCo)

Da questa prima ricognizione non sembrano essere state rilevate evidenti cavità o anomalie (foto CriCo)

Da questa prima ricognizione non sembrano essere state rilevate evidenti cavità o anomalie (foto CriCo)

L’intervento è stato richisto dalla Soprintendenza archeologica delle Marche per verificare lo stato del primo sottosuolo (foto CriCo)

L’intervento è stato richisto dalla Soprintendenza archeologica delle Marche per verificare lo stato del primo sottosuolo (foto CriCo)

JESI,19 gennaio 2016 –  Piazza Colocci indagata con il georadar, ieri mattina – 18 gennaio – e per tutto il primo pomeriggio, da un geologo, affiancato da un altro tecnico, della Igea di Borgo San Lorenzo (Fi) per verificare «eventuali presenze di cavità sotto la superficie, avvallamenti o altri elementi tali da far ipotizzare che vi siano in loco rilievi di interesse storico». Niente auto in sosta, dunque, per tutta la durata dell’indagine e c’è da dire che il colpo d’occhio era gradevole.

Tutto questo in vista dell’intervento di recupero, eliminando anche la conformazione a schiena d’asino, e rifacimento della pavimentazione della piazza e parte di via Pergolesi.

L’intervento è stato imposto dalla Soprintendenza archeologica delle Marche per verificare lo stato del primo sottosuolo – sino ad una profondità di circa 3 metri – nel quale, tra l’altro, insistono le tubazioni fognarie, di acqua e gas.

La tecnica si basa sulla riflessione di onde elettromagnetiche trasmesse nel terreno, su una griglia ortogonale di 1mx1m, le quali tramite un software vengono restituite come immagini immediate che andranno rivisitate e successivamente mappate.

Da questa prima ricognizione, comunque, non sembrano essere state rilevate evidenti cavità o anomalie.

La stessa ditta aveva effettuato una simile ricognizione anche nella conosciutissima piazza del Campo, a Siena, dove si svolge il Palio, in occasione delle riprese del film (2008) dello 007 Daniel Craig Quantum of solace. Era necessario, nella circostanza, installare alcune pesanti gru e si è voluto verificare, tramite mappatura, quali fossero le zone più sicure per il posizionamento.

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