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Cronaca

Jesi Francesca Paolini rieletta presidente del Circolo Legambiente “Azzaruolo”

Nel primo quadriennio ha contribuito a far crescere la locale associazione impostasi come interlocutore sempre più credibile grazie a un ambientalismo dialogante, la sua vice sarà Eleonora Maldini

Jesi – L’agronoma Francesca Paolini sarà la presidentessa del circolo Legambiente Azzaruolo di Jesi per altri 4 anni. Ad affiancarla Eleonora Maldini nel ruolo di vice, anche lei dottoressa in agronomia.

«In questi primi quattro anni – ci ha detto la presidentessa del circolo jesino – è stata dura. Ho pagato lo scotto del noviziato non conoscendo molte dinamiche di come ci si muove in qualità di responsabile di un’associazione come la nostra e ci si rapporta con le pubbliche amministrazioni e i vari Enti. Farò valere questo bagaglio di esperienza nel prossimo quadriennio».

Il risultato più bello ottenuto in questi primi quattro anni?

«Tutto ciò che abbiamo ottenuto lo abbiamo fatto insieme e grazie al Direttivo, che mi ha sostenuto e aiutato. Forse la maggiore soddisfazione è stata quella di riuscire ad avvicinare e coinvolgere molte più persone nella vita della nostra associazione rispetto a quando abbiamo iniziato questo cammino».

La cosa più difficile?

«Forse rapportarsi con la gente e i loro preconcetti. Sono abituata a metterci sempre la faccia in prima persona e sono sempre andata a parlare con tutti, anche con chi la pensa in maniera diversa. A volte è difficile, ti trovi a parlare con persone che si sentono già la verità in tasca e non vogliono ascoltare. Poi, però, quando riesci a far passare i messaggi, è gratificante».

Fare ambientalismo oggi, in epoca di profondi cambiamenti climatici, non è sempre facile…

«Sì, specie quando proponi un ambientalismo consapevole come facciamo noi di Legambiente. Non siamo un’associazione del no a prescindere. Preferiamo sensibilizzare le persone, parlare con chi deve decidere provando a far passare messaggi utili all’ambiente, senza cercare lo scontro che non porta quasi mai a risultati concreti».

A Jesi ci sono molti temi caldi…

«Sicuramente. Anche di recente si sono scatenate polemiche con il taglio di alcuni pini da parte del Comune. Abbiamo detto la nostra a riguardo, ma qualcuno non ha capito. Abbiamo preferito chiedere di confrontarci con chi ci criticava e far capire i perchè delle nostre posizioni. La cosa bella è che alla fine di un dibattito molto acceso, molti hanno capito e apprezzato».

Siete un interlocutore importante anche per Comune e altre associazioni.

«Questo è forse il risultato del quale, vista la nostra impostazione, andiamo più fieri come circolo. Sia l’Amministrazione precedente che quella attuale ci hanno sempre presi in grande considerazione, coinvolgendoci in molteplici iniziative e nell’organizzazione di eventi a tema solidale e.ambientale. Gratifica molto, perchè significa che sei un interlocutore credibile, a prescindere dal colore politico. Ancor di più quando hanno pensato a noi come mediatori in tematiche ambientali di grande rilievo per la nostra zona».

Ad affiancare la rieletta presidentessa e la sua vice, è stato votato il seguente Consiglio direttivo: Vincenzo Russo, Leonello Negozi, Sandro Ballarini, Marco Ferrari, Renato Santilli e Camillo Spadoni.

(foto in primo piano, Francesca Paolini ed Eleonora Maldini)

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