JESI Illuminazione al Led: «L’occhio deve abituarsi»

Così l’assessore Renzi ha risposto alla consigliera Silvia Gregori che ha posto dubbi sulla reale visibilità conseguente al nuovo impianto in allestimento per tutta la città

JESI, 30 ottobre 2021 – Dubbi sul nuovo impianto di illuminazione al Led che sta interessando la città: a sollevarli, in Consiglio comunale, è stata la consigliera di Forza Italia, Silvia Gregori

«L’Amministrazione ha preso in considerazione la gestione delle zone più critiche come Parco del Vallato e Campo Boario con una luce più calda o un cono di luce più ampio? Ben venga l’installazione perché più ecologica e permette un risparmio energetico, tuttavia sappiamo che non sempre permette un’illuminazione piena», ha sostenuto Silvia Gregori.

In diverse zone della città sono stati proprio i residenti a segnalare come la nuova illuminazione renda le strade più buie.

A replicare alla consigliera è stato l’assessore Roberto Renzi.

«Quella al Led è un’illuminazione proiettata al suolo, a differenza della luce diffusa precedente la quale, anche in base alle normative attuali, crea inquinamento luminoso che deve essere attenuato – ha spiegato -. L’illuminazione nei parchi era finora realizzata con globi, che la diffondevano tutta intorno creando però difformità rispetto alla normativa vigente. L’intensità dell’illuminazione viene misurata scientificamente ma deve essere contenuta in un determinato range, e la nostra illuminazione lo rispetta. Il nostro occhio deve ancora abituarsi. Tagliando, inoltre, la vegetazione cresciuta in eccesso che copre i corpi illuminati si risolverà il problema».

(foto in primo piano il Parco Esedra)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Leggi anche