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Cronaca

Jesi Istituto Galilei, Maddalena Simonetti vince il concorso di scrittura mimetica

Confermando l’onda di successi ottenuti dalla scuola in diverse discipline, stavolta la premiazione riguarda il contest nazionale svoltosi a Napoli

Jesi – Torna a riscuotere successi l‘Iis Galilei che pochi giorni fa ha ottenuto il primo premio al Concorso nazionale di scrittura mimetica intitolato La pagina che non c’era, la cui premiazione è avvenuta il 6 giugno all’Istituto Alfonso Casanova di Napoli.

«Un concorso arrivato alla sua XIII edizione – ha spiegato il dirigente scolastico Luigi Frati -rivolto agli studenti delle scuole superiori di primo e secondo grado, a cui l’Iis Galilei ha partecipato per il secondo anno consecutivo con i lavori di alcuni alunni».

Gli studenti che vi hanno ptesi parte, infatti, dovevano scegliere di leggere uno dei tre romanzi in gara tra Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, di Carlo Emilio Gadda, I giorni del giudizio, di Giampaolo Simi e Primo sangue di Amélie Nothomb.

Dopo un’attenta lettura, i ragazzi dovevano realizzare, secondo la loro creatività e ispirazione, una pagina inedita del testo, che si integrasse nelle vicende e nello stile dell’opera.

«Tra i partecipanti la giovane Maddalena Simonetti, della 2A bt, è riuscita a conquistare la giuria del premio – ha raccontato il dirigente – posizionandosi nella rosa dei cinque finalisti con una pagina concepita per essere inserita in Primo sangue, di Amélie Nothomb».


«Il successo ancora più grande è arrivato al momento della premiazione quando, in collegamento online, la traduttrice di Primo sangue, Federica Di Lella ha dichiarato che la scelta finale di Amélie Nothomb è ricaduta proprio sulla pagina scritta da Maddalena. Ritenuta dall’autrice la migliore, in quanto perfettamente coerente con l’ironia e la leggerezza che contraddistinguono il suo romanzo e capace di “farla ridere molto”».

Un primo posto che ha suscitato l’orgoglio di tutto l’istituto Galilei. Il premio darà a Maddalena la possibilità di acquistare molti nuovi libri nella speranza che la sua creatività non si fermi e possa scrivere tante altre pagine di successo.

(foto in primo piano: il dirigente scolastico Luigi Frati, l’alunna Maddalena Simonetti, la professoressa Federica Martini)

(t.f.)

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