JESI “JESI FUTURA” APRE IL DIBATTITO SULLA “STRETTOIA” DI VIA CUPRAMONTANA

JESI, 25 novembre 2015 – L’Associazione culturale “Jesi Futura” chiede all’Amministrazione Comunale di annullare la delibera n. 95, approvata dal Consiglio Comunale lo scorso 30 luglio.
L’Associazione fa riferimento ad una questione che si protrae da decenni: l’allacciamento del Viale della Vittoria a via XX Luglio, passando, logicamente, da via Cupramontana. Com’è noto a tutti a bloccare questo asse viario c’è una costruzione – Villa Federici – la cui proprietà da decenni si oppone all’esproprio e, di conseguenza, impedisce l’allargamento della sede stradale di collegamento. Questo, come ben immaginabile, ha comportato e comporta tuttora l’utilizzo di quel tratto di via Cupramontana a senso unico (con direzione ovest). “Il Comune di Jesi – si legge nelle ‘osservazioni alla delibera consiliare n° 95 del 30.07.15’ fatte pervenire agli Amministratori cittadini – in data 28.12.1990 (Rep. 5231) ha acquistato una parte di Villa Federici per un importo di €. 173.000,00 ca (gli allora 335.000.000 Lit); successivamente il Comune di Jesi ha avviato una procedura, quindi, all’abbattimento e permettere il ricongiungimento di V.le della Vittoria con via Cupramontana. Il procedimento di esproprio – si legge ancora nelle osservazioni – è stato portato avanti senza alcuna conclusione, con spese e oneri rilevanti (per la sola reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio vanno corrisposti ai fratelli Federici €. 1.000,00 mensili ca.). La delibera adottata dal Comune di Jesi per lasciare la situazione così come si trova è evidentemente priva di ogni logica di buona amministrazione, sia perché lascia invariata una situazione viaria pericolosa, sia perché non tiene in alcuna considerazione le spese già fatte. Ci troviamo di fronte – conclude l’osservazione – ad un’opera pubblica incompiuta, pericolosa e costosa”. Per queste motivazioni “Jesi Futura” chiede l’annullamento di quella delibera di circa 4 mesi or sono.
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