JESI La grande famiglia dello Jesi Rugby Club piange la morte di Luciano Latini

Il presidente Luca Faccenda: «È stato un bravissimo allenatore e un ottimo giocatore, era una persona eccezionale: ci mancherà tantissimo» 

JESI, 18 ottobre 2020 -Una triste notizia squarcia oggi il cielo azzurro sulla città, quella della morte, di Luciano Latini 51enne giocatore e allenatore dello Jesi Rugby Club, nella vita lavorativa si occupava di disinfestazione. Ieri sera si è addormentato (la sua casa è in via dei Mille, ndr) e stamattina non si è più svegliato, fa sapere in un post la Società.

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«Un’ottima persona, sempre disponibile sempre affabile – così lo ricorda Claudia Lancioni, del pub che si trova proprio presso la sede e il campo di via Mazzangrugno -. Il primo ad organizzare feste, raduni, ad aiutare i ragazzi in difficoltà che spesso andava a prendere e riportava dopo gli allenamenti, il figlio Vittorio gioca nell’under 18, l’ho visto proprio ieri. Una persona che mancherà tantissimo a tutti».

Senza parole il presidente dello Jesi Rugby, Luca Faccenda, che commosso dichiara: «Non ho ancora nessun ricordo di Luciano, lui è ancora qui con come con i nostri ci vediamo stasera al Club. Sono andato a camminare stamattina proprio per cercare di star solo di riflettere, di lenire il dolore, perché Luciano era una persona eccezionale, il Club senza di lui non sarà più lo stesso: è stato un bravissimo allenatore e un ottimo giocatore, riempiva tutto con la sua presenza, abbraccio forte la moglie Carla e i figli Giorgia e Vittorio».
Tra le lacrime anche Francesco Possedoni, dirigente del sodalizio sportivo: «Sono ancora scioccato, non posso crederci – racconta -, fino a ieri sera eravamo insieme, c’è stata un’amichevole e lui è venuto ad aiutare a misurare la temperatura ai ragazzi e a seguire il figlio Vittorio che gioca nell’under 18. Abbiamo mangiato un panino, bevuto una birra, poi è tornato a casa con il figlio. Era in salute tanto che circa due settimane fa aveva fatto anche l’elettrocardiogramma sotto sforzo proprio per essere in regola con i certificati.  Inoltre, in tre settimane abbiamo fatto circa 300 tamponi Covid per tutti e tutto era a posto. Lui, Luciano, era semplicemente un grande uomo, grande allenatore che nella sua carriera ha allenato dai più piccoli alle giovanili, senior fino alla prima squadra e alla C1, era davvero il cuore pulsante del Club. È un’indescrivibile perdita dopo quella di Nikita nostro giocatore, ragazzo dal cuore d’oro. Il Club ha perso due grandi eroi».
E sulla pagina Facebook del Club, l’annuncio: «Luciano stanotte ha passato la palla per l’ultima volta. Ieri notte si è addormentato ma stamattina non si è più svegliato. Luciano Latini era l’anima del nostro club, ex giocatore allenatore da tantissimi anni, sempre pronto alla battuta e amico di pomeriggi e serate spensierate e divertenti. Luciano lascia un vuoto incolmabile, ci ha lasciati troppo presto».
Non ancora stabilita la data dei funerali.

Cristina Amici degli Elci

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