Cronaca
Jesi Luaj, inaugurato il nuovo Anno Accademico
17 Ottobre 2022
Nella sede della ex seconda circoscrizione, di fronte a un folto pubblico, la prolusione su Pasolini di Massimo Raffaeli
di Redazione
Jesi, 17 ottobre 2022 – Massimo Raffaeli ha affrontato la prolusione per l’apertura del XXXV Anno Accademico della Luaj, Libera università degli adulti, che ha ufficialmente dato l’avvio all’attività – nella sede dell’ex circoscrizione San Francesco – , con un tema a lui molto caro, “Pasolini, passione e ideologia”.
Ha ricordato che il nome di Pier Paolo Pasolini campeggiava in prima pagina sul Corriere della sera e che lui sempre lo seguiva, nella sala lettura del Cral della Manifattura Tabacchi di Chiaravalle dove lavorava suo padre, fino a contrarre un’abitudine, «tant’è che alla fine lo aspettavo cominciando a riconoscerne la fisionomia linguistica e stilistica».
«Si trattava, ovviamente, degli articoli che sarebbero confluiti nei volumi degli Scritti corsari (Garzanti 1975) e delle Lettere luterane (Einaudi 1976), usciti postumi di pochi giorni e che posseggo nella princeps rispettiva, sdruciti e ingialliti, due libri che mi avrebbero accompagnato negli anni».
Da questi ricordi è emersa l’immensità della figura di Pasolini, i “processi” subìti da una morale cattolica e codina, i suoi film, i suoi messaggi di libertà.
«Come io possiedo la storia – diceva Pasolini – essa mi possiede, ne sono illuminato: ma a che serve la luce?».
Massimo Raffaeli ha coinvolto una platea attenta e immensa, con un impeto pasoliniano che è riuscito a trasmettere sino all’ultima fila.
(foto in primo piano, Massimo Raffaeli e il presidente della Luaj, Gabriele Fava)
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