JESI MESSA DI NATALE, IN COMUNE RAPPRESENTANTI ISLAMICI E ORTODOSSI (foto)

Celebrata dal vescovo Gerardo Rocconi, il sindaco Massimo Bacci: «Uno degli eventi più importanti svolti in questo consesso»

JESI, 20 dicembre 2019 – Una messa di Natale che unisce le religioni. È quella svoltasi stamattina nella sala consiliare con il vescovo don Gerardo Rocconi, e alla quale hanno presenziato l’imam Robin Alam e padre Nicolai, rappresentante della chiesa ortodossa.

Presenti anche gli assessori Luca Butini, Paola Lenti e Marialuisa Quaglieri, il sindaco Massimo Bacci, il presidente del Consiglio comunale, Daniele Massaccesi al quale si deve l’iniziativa e dipendenti comunali, tra i quali il segretario generale Luigi Albano e il vice comandante della Polizia Locale, Filippo Peroni, il presidente di Jesi Servizi, Salvatore Pisconti.

Anche una rappresentanza della Protezione Civile ha assistito alla messa del vescovo e agli interventi di padre Nicolai e dell’imam.

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Dopo la consueta celebrazione cattolica, il pope ha spiegato il significato del presepe ortodosso mostrandone un esempio. Curiosa la consuetudine di rappresentare Gesù Bambino all’interno di una bara, rimandando alla sua nascita nel freddo e nel buio di una stalla, mandato per scacciare dagli animi tutto ciò che è oscurità e morte, e anticipando il suo sacrificio.

L’imam Robin Alam ha invece illustrato i fondamenti della religione musulmana e il ruolo di Cristo all’interno dell’islam, sottolineando come questo significhi “pace” (dalla radice semitica šlm).

Insieme a lui El Anouar El Miloudi, nuovo presidente del circolo culturale Al Huda, Joualy Elhassane e Islam Kazi Fokhrul, consigliere comunale straniero aggiunto.

Il Sindaco ha commentato gli interventi definendo la giornata «uno degli eventi più importanti svolti in questo consesso».

Lo zampognaro Giulio Piccioni ha chiuso la mattinata.

Elisa Ortolani

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