JESI POLIZIA LOCALE, AUTOMOBILISTI INDISCIPLINATI: NELLE CASSE DEL COMUNE 800 MILA EURO DI CONTRAVVENZIONI

JESI, 22 gennaio 2016 – In occasione della festa del Santo protettore del Corpo della Polizia Locale, San Sebastiano, dal locale Comando sono stati resi noti i numeri di un anno di attività; nel corso del 2015, delle 72.307 pratiche pervenute in Comune, 4.309 sono state assegnate a questo ufficio. Una quantità, quella spettante ai Vigili urbani, che è pari al 5,96% del totale, in aumento dal punto di vista assoluto, ma decisamente in calo rispetto all’anno precedente quando la percentuale fu del 10,30%. Nella relazione consegnata alla stampa si quantifica in 32 le unità che compongono l’organico, tante quante erano l’anno prima. In quest’ultimo anno sono notevolmente aumentati i sopralluoghi nei cantieri per i controlli edilizi ed ambientali; sono stati 215, sul totale delle pratiche assegnate che sono state 334 (l’anno precedente furono 48 su 331 assegnate). In aumento anche i controlli commerciali effettuati, passati da 556 del 2014 ai 784 dell’anno successivo; notevole il balzo in avanti fatto registrare nel servizio del controllo anagrafico; nell’ultimo anno sono state 3.136, pari ad un + 45,86%. Sul fronte dei verbali per infrazioni varie la parte del leone l’hanno fatta ancora una volta le contravvenzioni al Codice della strada che hanno portato nelle casse del Comune poco più di 800mila euro ai quali ne vanno aggiunti altri 20mila per violazioni amministrative. L’anno precedente furono complessivamente poco più di 15mila le infrazioni accertate, che però fruttarono 719mila euro. Sempre per rimanere sulle strade gli incidenti rilevati sono stati pressoché identici tra i due anni; furono 253 nel 2014, hanno raggiunto quota 266 lo scorso anno. Interessante sottolineare il fatto che nell’anno appena concluso il personale del Corpo della Polizia Locale ha svolto 140 ore di lezioni di educazione stradale nelle scuole cittadine (istituti di scuola media inferiore) propedeutici ad un maggior coinvolgimento dei giovanissimi nella sicurezza sulle strade. Anche nell’anno precedente furono portate a termine iniziative simili, ma le ore spese nell’educazione stradale furono 126.

Sempre sulle strade sono stati rimossi 98 veicoli (+ 1 rispetto al 2014) dei quali ben 19 sono risultati abbandonati; 16 i veicoli posti in stato di ferma (- 6)e 64 quelli sotto sequestro (+ 27). Diminuito il numero di automobilisti ai quali è stata ritirata la patente di guida; si è passati da 21 a 16, tante quante le carte di circolazione ritirate. Rinvenute e restituite ai legittimi proprietari 3 autoveicoli rubati (furono il doppio l’anno precedente.

Oltre a tutto ciò i componenti la Polizia Locale hanno effettuato controlli sulla raccolta differenziata dei rifiuti rilevando 110 violazioni; 205 i casi di occupazione abusiva di suolo pubblico e 400 i controlli per la regolarità dei passi carrai e dei numeri civici.

Un gran lavoro, a giudicare dai numeri, ma ai cittadini non basta; essi vorrebbero una maggiore presenza di uomini in divisa nelle periferie, troppo spesso dimenticate in tutto, vorrebbero incontrare gli agenti della Polizia Locale anche nelle ore notturne e nei quartieri così detti a rischio, dove le etnie si sovrappongono. È  logico che per ottenere questi servizi occorrerà procedere anche ad un adeguamento dell’organico; non si chiede un numero eccessivo di personale, quanto il rispetto delle norme che regolano la percentuale degli agenti in base alla popolazione. In questo caso, però, oltre all’impegni dei vertici del Corpo, occorre quello degli amministratori della cosa pubblica. Non solo, il cittadino chiede anche meno tolleranza da parte del personale chiamato a far rispettare norme e leggi.

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