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Cronaca

Jesi Presentato “Un libro per l’ambiente”, giuria composta dai bambini di Jesi

Avranno tempo fino ad aprile i ragazzi delle primarie per leggere i 6 libri in concorso donati da Legambiente alle scuole della città, a maggio votazione a giugno festa finale, «un esercizio di cittadinanza»

di Tiziana Fenucci

Jesi, 13 febbraio 2023 – Torna in città dopo qualche anno di assenza, il premio nazionaleUn libro per l’ambiente, per opere destinate ai ragazzi“, organizzato e promosso da Legambiente in collaborazione con il Comune di Jesi. La presentazione agli insegnanti si è svolta venerdì scorso, presso la Biblioteca dei Ragazzi, a San Giuseppe.

A fare gli onori di casa, l’assessore all’istruzione Emanuela Marguccio, l’assessore all’ambiente Alessandro Tesei e il consigliere Francesco Gatti. Sono intervenuti il vice presidente del Circolo Legambiente Azzaruolo di Jesi, Leonello Negozi e il coordinatore del progetto, nonché  membro del Comitato scientifico di Legambiente nazionale, Tito Vezio Viola, che ha relazionato sul tema “La cittadinanza dei bambini e delle bambine, la lettura e la scienza come strategie interdisciplinari per le competenze dell’abitare e del cambiare il mondo“.

Il concorso prevede che i ragazzini di nove classi – scelte tra le quarte e le quinte delle primarie della città costituiscano la giuria popolare dei sei libri in gara, testi per ragazzi dedicati all’ambiente e selezionati in precedenza dal comitato scientifico di Legambiente nazionale e che il Circolo Legambiente Azzaruolo di Jesi ha donato alle scuole della città.

I libri in gara

I libri saranno consegnati alle classi in questo mese di febbraio e la lettura dei testi, a discrezione delle insegnanti, potrà essere svolta a casa, individualmente, o in classe come lettura di gruppo. Tra aprile e maggio è prevista la votazione da parte degli alunni e a giugno ci sarà la festa conclusiva.

«Un progetto che vorremmo continuare a coltivare nel tempo e che costituisce una grande ricchezza per le scuole del territorio sia perché grazie alla donazione di Legambiente potranno conservare questi libri in biblioteca – ha detto Emanuela Marguccio – ma anche per l’insegnamento di responsabilità e cittadinanza attiva trasmessa i bambini che saranno protagonisti del concorso costituendo la giura popolare».

Emanuela Marguccio, Tito Vezio Viola, Francesco Gatti, Leonello Negozi

«È un progetto che parla di ambiente – ha aggiunto Alessandro Tesei – e sensibilizzare i ragazzini fin da piccoli alle tematiche ambientali li renderà adulti più consapevoli».

Alessandro Tesei

 Tre dei testi prescelti riguardano la narrativa per ragazzi ispirata a temi ambientali: I racconti del bosco, di Daniele Zovi, narra la storia di alcuni ragazzi che organizzano attività di avventura nei percorsi del bosco, La traversata, di Francesco d’Adamo, che racconta la storia del migrante e La fisarmonica verde, di Andrea Satta, che tratta il tema della memoria raccontando di un viaggio che padre e figlio intraprendono per ricostruire la storia del nonno deportato in un campo di concentramento.

Gli altri tre libri sono invece di divulgazione scientifica: Alberi che emozione, di Dino Ticli, è la narrazione di una storia con dati di realtà, Nata in via delle cento stelle, in cui l’autore Federico Taddia racconta la storia di Margherita Hack e Estintopedia, un volume che parla per immagini, utilizzando l’illustrazione naturalistica.

«Il premio ha una tradizione di 24 anni – ha raccontato Tito Vezio Viola di Legambiente nazionale, che ha illustrato il contenuto dei libri agli insegnanti e lo svolgimento del concorso. – Alla prima edizione del 1998 suscitò un certo scalpore perché era la prima volta che si affidavano ai bambini le sorti di un concorso. Al tempo c’era ancora il pregiudizio che fossero gli adulti a dover scegliere il libro adatto al bambino».

«Solo con l’avvento di Gianni Rodari si è dato il via a un processo di democrazia pedagogica che ha posto il bambino al centro dell’attività di lettura poi, con la fine degli anni ’90, la creazione degli Istituti comprensivi ha determinato la necessità di dare una continuità didattica al bambino nel suo percorso tra infanzia, scuola primaria e scuola media attraverso la lettura, grazie anche alla presenza delle biblioteche scolastiche».

«Questo premio sottolinea il valore della lettura come esercizio di cittadinanza, oggi i testi per ragazzi prevedono narrazioni che mantengono vivo lo spirito critico. Nei sei libri prescelti  le tecniche narrative e le tematiche ambientali si intrecciano proprio per stimolare la curiosità dei ragazzi e suscitare il piacere di leggere»

Al momento della votazione saranno i rappresentanti di Legambiente a ritualizzare l’evento recandosi nelle scuole con l’urna in cui inserire i voti e si procederà alla votazione ufficiale.

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