Jesi “Proteggi le mie parole”: le ultime dichiarazioni degli oppositori di Putin

Jesi – L’Antenna Amnesty di Jesi organizza per oggi, alle ore 18, a Palazzo dei Convegni, la presentazione del libro “Proteggi le mie parole“, con la presenza della curatrice Giulia De Florio e di Paolo Pignocchi, di Amnesty International.

Il volume raccoglie 25 “ultime dichiarazioni” rese da oppositori al regime putiniano durante processi a sfondo politico. Questi procedimenti sono un segnale che il Governo manda quotidianamente ai suoi cittadini per impedire qualsiasi reazione contro il suo operato.

L’autodifesa concessa tradizionalmente dalla legge russa rappresenta un ultimo confine di libertà e consente ai condannati di denunciare pubblicamente l’ingiustizia subita ed esprimere i propri ideali e valori in contrasto con quelli dominanti, come si legge nelle ultime testimonianze del volume, rese pubbliche dopo il 24 febbraio 2022, la condanna della guerra.

«Riteniamo che mettersi in ascolto di queste donne e di questi uomini coraggiosi, che oggi vivono per la maggior parte in carcere o in esilio, rappresenti un’attestazione di vicinanza alle loro lotte, oltre che una preziosa opportunità per approfondire la conoscenza del contesto in cui è maturata l’aggressione all’Ucraina, che ci tocca oggi tutti da vicino», dicono da Antenna Amnesty Jesi.

Giulia De Florio insegna letteratura russa presso l’università di Parma e fa parte del consiglio direttivo di Memorial Italia. L’associazione russa Memorial, Premio Nobel per la Pace nel 2022 insieme all’attivista bielorusso Ales’ Bjaljacki e all’Ong ucraina Center for Civil Liberties, si è distinta per aver ricostruito e tramandato la memoria delle vittime della repressione politica in Urss e in seguito in Russia e per il suo lavoro di promozione dei diritti umani.

Paolo Pignocchi è attualmente responsabile del Coordinamento Europa di Amnesty International ed è stato vice presidente della sezione italiana dell’associazione.

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