Cronaca
JESI RAID LADRESCO: COLPITA ANCHE L’EDICOLA-LIBRERIA CATTOLICA (foto)
25 Giugno 2019
Tra le attività “visitate” pure la Parafarmacia “Benessere” di viale della Vittoria, da “Partnerwine” rubate bottiglie di vino pregiato per circa mille euro
JESI, 25 giugno 2019 – Il mordi e fuggi che ha caratterizzato il raid ladresco perpetrato nella notte tra sabato e domenica scorsi ha interessato diverse attività commerciali poste a poche centinaia di metri l’una dall’altra, in centro e nei dintorni, ma non è escluso che siano state prese di mira anche altre zone della città.
EDICOLA-LIBRERIA CATTOLICA DI CORSO MATTEOTTI
Qui i malviventi hanno spaccato, presumibilmente con un piede di porco, la serratura della saracinesca e, poi, forzato la porta a vetri d’entrata. All’interno hanno asportato le monetine che servono per dare il resto, poste in ordine in un contenitore di plastica vicino alla cassa. Quindi, una visita al locale del bagno, sul retro, da dove sono state prelevate due pochette – abbinate a una rivista – ma senza nulla all’interno.
Fatto curioso, non si sono accorti di due banconote da 5 euro che erano state sistemate proprio vicino alle monetine e lasciate da un cliente per gli acquisti di questa settimana. Ad accorgersi del furto uno dei titolari, Paolo Tomassetti, – l’altro è Andrea Belegni– che domenica mattina intorno alle 6.30 era arrivato per aprire e ha subito notato che la saracinesca non era abbassata del tutto, così come sempre viene lasciata. Non è la prima volta dei ladri: nel corso della gestione come libreria – con Sandro Grilli – a fine luglio del 2016, i malviventi avevano agito nello stesso modus operandi (leggi l’articolo).
PARAFARMACIA “BENESSERE” DI VIALE DELLA VITTORIA
In questo caso si ha la certezza che ad agire sia stato uno solo, ripreso dall’impianto di video sorveglianza. Cappellino con visiera calato sul volto, in un minuto e 45′ è entrato, prelevato e si è dato alla fuga: dileguandosi, uscendo, sulla destra.
L’allarme, sul cellulare del titolare, è arrivato intorno alle 6 del mattino: il malvivente ha forzato, tirandolo a sé con violenza, il cassettone dove era custodito tutto il fondo cassa, somma comunque esigua, ma non ha rubato nessun prodotto.
ENOTECA PARTNERWINE DI VIA MURA OCCIDENTALI
Di questo colpo avevamo già dato notizia (leggi l’articolo), ma nel frattempo si sono chiarite anche alcune circostanze. Sino alle 2 circa di notte di domenica tutto era tranquillo perché la titolare Michela Gioia era passata e aveva controllato che tutto fosse a posto. Che ci fosse stata una intrusione, poi, si è scoperto nel tardo pomeriggio, grazie a due passanti che avevano notato la porta aperta.
Era stata forzata e i ladri si sono impadroniti, anche in questo caso, degli spiccioli del fondo cassa ma anche di alcuni cartoni contenenti vino pregiato, posti sotto il bancone, pronti per essere spediti a clienti in Olanda e Germania: valore, un migliaio di euro. La fuga, comunque, è stata precipitosa, perché sul pavimento dell’enoteca sono stati rinvenuti alcuni di quegli spiccioli sottratti, disseminati intorno. Dall’inventario successivo risultano mancanti anche altre bottiglie che erano in esposizione.
Per Partnerwine è la seconda volta che accade: i ladri avevano tentato il colpo nel dicembre 2017 poco dopo l’inaugurazione, ma nonostante avessero spaccato la maniglia esterna – ritrovata in un vicino giardino – non erano riusciti a entrare.
Indagini dei Carabinieri.
Pino Nardella
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