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Cronaca

JESI SAN VALENTINO SPECIALE, I TANTI INNAMORATI DI MARIA ANTONIETTA

Il gattile di via Zambelli, si trova nei pressi dell’oasi di Ripa Bianca (foto CriCo)

Il gattile di via Zambelli, si trova nei pressi dell’oasi di Ripa Bianca (foto CriCo)

L’associazione onluss “I miei amici animali” si prende cura dei gatti (foto CriCo)

L’associazione onluss “I miei amici animali” si prende cura dei gatti (foto CriCo)

Sono 200 circa i felini ospitati, una colonia numerosa che dà asilo a gatti randagi o provenienti da proprietari che non ci sono più (foto CriCo)

Sono 200 circa i felini ospitati, una colonia numerosa che dà asilo a gatti randagi o provenienti da proprietari che non ci sono più (foto CriCo)

Si può sostenere l’associazione e Maria Antonietta portando medicinali, cibo, lettiere (foto CriCo)

Si può sostenere l’associazione e Maria Antonietta portando medicinali, cibo, lettiere (foto CriCo)

JESI, 14 febbraio 2016 – Il giorno di San Valentino non è dedicato soltanto agli innamorati.

In questa giornata, infatti, si celebra anche la festa nazionale del gatto e l’associazione onlussI miei amici animali” ha colto l’occasione per dare un senso a questa ricorrenza, o meglio, ci ha provato ma vista l’inclemenza del tempo, con pioggia a tratti ma intensa in alcuni momenti, il piccolo stand, con pezzi unici e originali, allestito nel piazzale antistante il canile di Jesi, è stato smontato e verrà riproposto domenica prossima.

Ne abbiamo approfittato, allora, per dare uno sguardo al gattile di via Zambelli, negli spazi occupati anche dal canile, nei pressi dell’oasi di Ripa Bianca.

Sono 200 circa i felini ospitati, una colonia numerosa che dà asilo a gatti randagi o provenienti da proprietari che non ci sono più.

E a prendersi giornalmente cura di loro ci pensa  Maria Antonietta Ferretti, pensionata da tre anni e da tre anni sempre con loro.

«Tutti i giorni – ci dice – sono qui, con qualsiasi tempo, anche perché non riesco più a fare a meno della loro presenza».

Tutti i gatti hanno un nome e Maria Antonietta li conosce a uno a uno.

«Con l’amore si fa tutto» afferma mentre li guarda sistemarsi al riparo dalla pioggia battente. Loro, i gatti, guardano, non si scompongono e qualcuno ti si viene a strusciare addosso senza tante remore. Si vede che lì stanno comunque bene.

«Nelle ciotole ci sono sempre le crocchette, poi una volta al giorno gli servo il pasto caldo, pasta con fegatelli o carne delle scatolette.  Ci si arrangia come si può, ricorrendo ai supermercati, ai negozi, a chi scarterebbe cibo che per noi è necessario per andare avanti».

Tutti i gatti sono sterilizzati e, per chi lo voglia, i cuccioli sono sempre a disposizione per essere adottati.

Non solo, ognuno può sostenere l’associazione e Maria Antonietta portando medicinali, cibo, lettiere e tutto quanto potrebbe essere utile per la cura e la protezione dei nostri amici gatti.

(p.n.)

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