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Cronaca

Jesi Saranno esposti alla Planettiana i cimeli di Eraclio Cappannini

Solo la lettera originale resterà custodita in un luogo protetto da luce e fonti di calore, sostituita in teca da una copia anastatica

Jesi, 20 giugno 2022 – Sarà una teca della Sala Planettiana di Palazzo della Signoria a ospitare i cimeli del partigiano Eraclio Cappannini, ucciso appena 20enne dai tedeschi il 5 maggio 1944.

Nella giornata che ricorda l’eccidio più efferato compiuto in città dai nazifascisti, a Montecappone, il sindaco Massimo Bacci e l’assessore alla cultura Luca Butini hanno incontrato i familiari di Eraclio Cappannini per condividere il luogo dove custodire in esposizione i vestiti che il giovane partigiano indossava la mattina della fucilazione, il panno per asciugargli il volto dopo la morte, l’originale della lettera scritta il giorno prima, la medaglia d’argento al Valor Militare consegnata postuma, foto e documento di identità.

Tutto il materiale sarà dunque accuratamente riposto in una teca appositamente allestita, così da poter essere vista da cittadini, turisti e soprattutto da tutte le scolaresche che vanno ogni anno in visita alla Planettiana, la Sala più prestigiosa della città dove è conservata, in suggestivi scaffali e teche, la memoria storica di Jesi e del suo territorio.

Solo la lettera originale, per la particolare delicatezza, resterà custodita in un luogo protetto da luce e fonti di calore, sostituita in teca da una copia anastatica.

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