Jesi Si apre un’altra buca, stavolta tocca al centro storico

Jesi – Ormai si procede al ritmo di quasi una buca al giorno, che si apre sotto i piedi degli jesini.

L’ultima in ordine di tempo si è aperta nella serata di martedì in via Valle, angolo vicolo Moriconi, la strada lastricata che si addentra nel centro storico da piazza Baccio Pontelli, dove ci sono le telecamere d’ingresso della Ztl San Pietro.

Appena entrati in servizio, mercoledì mattina gli operai del Comune hanno subito effettuato un sopralluogo allertati da alcuni residenti e hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona.

«Abbiamo notato chiaramente due evidenti avvallamenti sulla strada – ci hanno raccontato residenti della piazzetta – e poco dopo dell’acqua che ha iniziato a fuoriuscire dai sampietrini. Abbiamo subito avvertito il Comune e meno male che nessuno è passato lì sopra in quelle ore»

A pochi metri dal punto in cui si è aperta la buca, si erano da poco conclusi lavori alla rete idrica, di cui infatti sono evidenti i segni a terra della sede stradale successivamente ripristinata. Stando a quanto riferitoci dal Comune, proprio nel punto sottostante all’avvallamento creatosi, di fianco al quale c’è anche un tombino di scolo, ci sarebbe una grotta sotterranea.

La cavità (come ce ne sono molte dentro le mura storiche, risultato di una città che si è stratificata in altezza nel corso dei secoli) non avrebbe punti di comunicazione con tunnel o altri locali ed è completamente murata intorno.

Il piano di intervento prevede ora di effettuare un riempimento del locale sotterraneo e il ripristino delle pietre soprastanti. Dovrebbe anche essere effettuata un’attenta valutazione dell’area circostante il luogo dove erano stati effettuati i lavori, anche a monte, per capire se ci sia o meno il rischio di episodi analoghi.

Questo anche perchè, sempre stando al racconto dei residenti, ci sarebbe un sospetto avvallamentio anche di fronte ai contatori dello stabile sotto al quale durante il palio di San Floriano viene ricavata la Taverna del Priore. Anche questo ricade nella zona dove si erano appena conclusi lavori alle tubazioni sotto vicolo Moriconi.