Segui QdM Notizie
;

Cronaca

JESI Spazio Agreste, Fabiana Ruiz: «Il circo contemporaneo è condivisione»

La cofondatrice di El Grito racconta: «C’è voglia di stare insieme, tantissime le prenotazioni nel week end»

JESI, 30 marzo 2022Laboratori e spettacoli sold out nel recente fine settimana, ma non solo, a San Savino dove campeggia il tendone del circo El Grito, per “Spazio Agreste.

Merito della curiosità, sicuramente, che desta lo chapiteau ma anche voglia di tornare a stare insieme.

Fabiana Ruiz, uruguaiana di origine ma «cittadina del mondo», come si definisce, racconta le sue impressioni.

«Difficile dire cosa abbia spinto tante persone a prenotare laboratori e spettacoli. Posso dire che da parte delle scuole qui presenti (comprensivo Federico II) c’è stato un grandissimo interesse. Purtroppo la burocrazia ci ha impedito di organizzare matinée dedicate agli studenti».

Già presenti a Jesi, portati da William Graziosi quando era alla guida della Fondazione Pergolesi Spontini, hanno dovuto farsi conoscere a San Giuseppe: «Molti ci hanno trovato qui dall’oggi al domani – spiega -. E’ mancata un po’ di organizzazione, di comunicazione con il quartiere, ma abbiamo parlato noi con le persone e hanno capito».

San Giuseppe ha mostrato il suo lato migliore: «Il gommista si è offerto di aggiustarci un carrello che si era rotto, il bar ci ha regalato della farina per fare delle righe a terra, tanti i curiosi che si sono affacciati al botteghino per capire: un’accoglienza bellissima».

Il circo mette allegria e fa rima con unione.

«La sua forma circolare, l’incontro di persone di classi sociali diverse: il circo è condivisione e dà aria al cervello». Tipico quartiere italiano, fuori dalle mura, San Giuseppe «somiglia al Raval di Barcellona: mai avrei pensato di trovare qui tante donne con il velo lungo, tante culture ed etnie diverse. Ho notato una buona convivenza».

La tradizione italiana del circo è forte, famiglie che sono note nel panorama internazionale. Il circo contemporaneo, con acrobati e senza animali, è una nuova frontiera.

Residente a Recanati, Fabiana Ruiz ha lasciato l’Uruguay a 17 anni.

«Zaino e autostop sono andata in Brasile, in Argentina, in Cile: qui ho scoperto il circo e ho iniziato a seguire un grande percorso formativo. Ho scelto di vivere nelle Marche perché le sue colline mi mettono serenità: il fatto che cambino moltissimo da stagione a stagione non mi fa percepire di tornare sempre nello stesso posto».

Oltre a spettacoli e laboratori, l’iniziativa prevede anche la realizzazione di un murale alla scuola Garibaldi. Programma completo www.spazioagreste.com

Eleonora Dottori

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News