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Cronaca

JESI Tosap e mercato: posticipati i termini di pagamento

Visto il perdurare dell’emergenza sanitaria sarà differito il versamento della rata annuale di occupazione del suolo pubblico

JESI, 14 gennaio 2022 – Posticipato al 31 marzo prossimo il termine di versamento della rata del canone per le occupazioni annuali di suolo pubblico per il 2022.

Slitta al 30 giugno anche il termine di versamento delle prime due rate del canone per le occupazioni di mercato annuale dovuto per l’annualità 2022. Restano invariati, invece, i termini di versamento del canone per la diffusione dei messaggi pubblicitari.

E’ quanto ha deciso la Giunta comunale considerato lo stato di emergenza nazionale per la circolazione del virus Ssrs-CoV-2.

La pandemia ha generato situazioni di disagio socio-economico e carenze di liquidità per famiglie, lavoratori e imprese, causate dalle limitazioni allo svolgimento delle attività economiche e dalle restrizioni agli spostamenti.

La scadenza del pagamento dei canoni in questione è fissata, per le occupazioni a carattere annuale, al 31 gennaio di ogni anno. Nel corso degli anni 2020 e 2021 si sono susseguiti numerosi interventi del legislatore a favore delle categorie economiche più colpite dalla pandemia: sono state esentate dai canoni le occupazioni di suolo pubblico effettuate dai pubblici esercizi e quelle in occasione dei mercati e degli spettacoli viaggianti.

Esenzioni che hanno determinato, in alcuni casi, dei rimborsi del canone già pagato, con conseguente aggravio di costi e di procedimenti a carico del concessionario per la riscossione, Abaco Spa, e degli uffici comunali che erogano i rimborsi. Analoghe esenzioni potrebbero essere introdotte anche quest’anno ma non potranno trovare applicazione prima della definitiva pubblicazione della Legge di Bilancio per l’anno 2022.

Ciò implica che non si ha il tempo necessario per predisporre e aggiornare gli appositi avvisi di pagamento da recapitare ai contribuenti entro la scadenza del 31 gennaio 2022. Per questo motivo si è deciso per il rinvio dei versamenti.

(e.d.)                                     

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