Cronaca
JESI, “ULTIMO VOLO” VITTORIO SGARBI INAUGURA LA MOSTRA DI GINO SAMPAOLESI
29 Maggio 2015
JESI, 29 maggio 2015 – “Ultimo volo” è la performance ideata da Gino Sampaolesi che oggi pomeriggio, alle 18, è stata inaugurata e presentata da Vittorio Sgarbi a Palazzo dei Convegni. A partire dai giardini pubblici antistanti il monumento ai Caduti, l’aereo, accompagnato dal suono di una band di Sax, capitanata da Fefo, al secolo Stefano Catani, si è messa in cammino, passando per le vecchie officine Pieralisi di Viale Cavallotti, alla volta dell’Arco Clementino. Sosta prevista, alle ore 18,30 all’altezza del Palazzo dei Convegni, dove il Prof. Vittorio Sgarbi ha presentato la mostra di pittura. L’evento, è corredato da un catalogo con una prefazione critica di Vittorio Sgarbi, una testimonianza di Andrea Pieralisi e un testo di Giancarlo Bassotti, curatore dell’evento. L’allestimento della mostra è curato da Serena Gambelli.
Nelle parole di Gino Sampaolesi è racchiuso il senso dell’intero evento. A parte il velato riferimento all’ormai prossimo Centenario dell’impresa Dannunziana del volo su Vienna (agosto 1918, quarto anno della Grande Guerra) e al volo su Pola del dirigibile “Città di Jesi” (5 Agosto 1915), l’idea è principalmente rivolta alla celebrazione della Genia italiana, della Operosità italiana e della Imprenditorialità italiana, che a Jesi, ha il suo baluardo storico nelle ormai “vecchie” Officine Pieralisi di Viale Cavallotti.
L’aereo è il file rouge che unisce la storica sede imprenditoriale alla Città storica per eccellenza attraverso l’Arco Clementino, vera e propria cruna dell’ago che l’aereo penetra percorrendo la nostra Storia e la nostra Cultura incitando ad un Sursum Corda, ad un Viva l’Italia, viva gli Italiani.
FOTOGALLERY
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(foto di Stefano Binci)
