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Cronaca

La polemica Festival Stupor Mundi, Ancona dà l’ok per valutare una sinergia con Jesi

Lorenzo Fiordelmondo: «Ho contattato il sindaco Daniele Silvetti raccogliendo piena disponibilità a un confronto per dare all’iniziativa un respiro territoriale ampio, oltre ogni campanilismo»

Jesi – «L’assegnazione di risorse per organizzare un Festival sullo Stupor Mundi non proviene da alcun bando, come qualcuno in maniera strumentale intende far credere per creare una polemica che nasce priva di qualsiasi presupposto», ha spiegato l’Amministrazione comunale, all’indomani dell’affidamento del servizio di realizzazione del Festival Stupor Mundi – Federico II di Svevia al Comune di Ancona, che ha implicato l’esclusione di Jesi dalle celebrazioni per gli 800 anni dell’Università di Napoli.

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È piuttosto una decisione unilaterale della Regione, ha sottolineato l’Amministrazione, assunta senza coinvolgere minimamente il Comune di Jesi che ha dato i natali a Federico II e che qui ospita sia un Museo, sia un Centro studi, sia una Fondazione a lui dedicati.

Essa prende spunto da un accordo quadro che la stessa Regione Marche ha stipulato con la Regione Campania e le due Università, quella di Napoli, intitolata a Federico II, e quella di Ancona, la Politecnica delle Marche, finalizzato alla collaborazione per attività di ricerca e didattica dei due atenei, tra cui la progettazione di un Festival dedicato allo Stupor Mundi.

Lorenzo Fiordelmondo

«Ritenendo che la città di Jesi debba necessariamente essere coinvolta in un progetto che riguarda la sua identità storica – ha sottolineato il sindaco Lorenzo Fiordelmondo – ho preso contatti con il sindaco di Ancona Daniele Silvetti, al quale ho manifestato l’opportunità di creare una sinergia culturale e istituzionale, raccogliendo dallo stesso, e di questo lo ringrazio, piena disponibilità a un sereno e approfondito confronto in grado di dare all’iniziativa un respiro di valore in un contesto territoriale ampio, come del resto la stessa figura di Federico II – che non conosceva campanili e steccati – suggerisce».

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