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Calcio

Liga – Barcellona, è di nuovo crisi!

Liga – Barcellona, è di nuovo crisi!

Con tre sconfitte nelle ultime quattro partite giocate, a Barcellona sono tornati gli incubi di un inizio di stagione da dimenticare.

Il ritorno di Ronald Koeman sulla panchina dei catalani a inizio stagione non ha sortito l’effetto sperato e la storia d’amore è finita sul nascere.

Non tutto il male viene per nuocere si dice in questi casi, perché la brutta esperienza ha quantomeno agevolato il ritorno a casa del figliol prodigo Xavi Hernandez.

E in questo caso è sembrato di vivere veramente un idillio, come se questo fosse il finale già scritto di una favola a tinte blaugrana.

Tre sconfitte, seppur così ravvicinate, non possono cancellare quanto di buono ha fatto in questi mesi il piccolo genio del centrocampo blaugrana, e soprattutto non ne mettono in dubbio il progetto a lungo termine, ma di certo non possono soddisfare un ambiente così ambizioso.

Un ambiente che, ad un certo punto, dopo il meraviglioso 0-4 rifilato agli acerrimi rivali del Real Madrid al Bernabeu il 20 marzo scorso, ha anche cullato sogni di clamorosa “Remuntada”, mentre adesso è costretto a leccarsi le ferite.

“Il Real Madrid è fortunato che ci siamo svegliati tardi, altrimenti…”, queste le parole di qualche giorno fa di Dani Alves, il totem dello spogliatoio catalano, l’uomo di fiducia richiamato al capezzale da Xavi e che ha contribuito a rimettere a posto i cocci.

Tutto questo, però, fino al 14 aprile scorso, quando qualcosa si è inceppato e il Barça si è riaddormentato. Il momento da Sliding Doors della stagione è stata la sconfitta subita al Camp Nou in Europa League per mano dell’Eintracht Francoforte: dopo l’1-1 in trasferta, Xavi e i suoi ragazzi sembravano avere la strada segnata fino alla vittoria finale.

E, invece, i tedeschi avevano ben altri piani: il Barcellona ha mitigato la sconfitta con due gol nel recupero, ma lo 0-3 al 90’ racconta più di mille parole la crisi blaugrana.

Acuita, successivamente, da due storiche e ancor più inattese sconfitte interne in campionato contro avversari (con tutto il rispetto) più che alla portata.

Laddove una volta esistevano goleade, ora si raccolgono delusioni: prima il Cadice e poi il Rayo Vallecano hanno banchettato al Camp Nou.

Gare per le quali tutti i siti scommesse AAMS analizzati da Wincomparator consideravano i padroni di casa ampiamente favoriti.

A questo punto potrebbe risultare fondamentale a fine stagione la vittoria di misura sul campo della Real Sociedad (unico risultato positivo delle ultime quattro) che per lo meno dovrebbe aver assicurato la partecipazione alla prossima Champions League, tenendo a distanza proprio la principale concorrente (ora a otto lunghezze di distacco, superata dal Betis Siviglia a sei).

Certo, il Barcellona ha avuto l’occasione di consolidare la seconda posizione e invece adesso deve quanto meno sperare di rientrare nelle prime quattro, per garantirsi budget e futuro all’altezza della sua storia e del suo prestigio.

Liga – Barcellona, è di nuovo crisi!

Le prime manovre per la campagna di rafforzamento sono decisamente incoraggianti per i tifosi del Barça (il centrale danese Christensen dal Chelsea e il mediano Kessié dal Milan sono già rinforzi certi), ma prima di tutto c’è una stagione da chiudere con dignità e senza ulteriori sorprese, perché mancare la qualificazione Champions sarebbe davvero catastrofico.

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