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Monte San Vito Forza Italia contro la chiusura della filiale Bper

La speranza è che l’ultima rimasta, di un altro istituto di credito, potenzi la sua struttura, oggi formata da una sola persona

Monte San Vito, 5 aprile 2023 – Nel giro di pochi anni i cittadini di Monte San Vito sono costretti per la quarta volta a cambiare istituto di credito o recarsi in un’altra città per qualsiasi operazione bancaria. La filiale esistente nella popolosa frazione Borghetto in questi giorni chiuderà definitivamente. Con essa chiuderà anche il dispositivo bancomat che rappresentava per molti l’unico sistema per prelevare i contanti. Ogni volta che sono dovuto andare di persona nella filiale ho dovuto fare lunghe file proprio per il gran numero di correntisti. Probabilmente la direzione della Bper, in maniera del tutto lecita, ha valutato l’aspetto economico senza nessuna considerazione del disagio che questa scelta provocherà

Soprattutto nelle fasce più deboli. La cosa che provoca maggior disappunto è che di questa chiusura si sentiva parlare da mesi e si sapeva che questa scelta unilaterale avrebbe avuto un grave impatto sul tessuto sociale ed economico, quindi crediamo che un tavolo per  un confronto con tutte le parti interessate andava aperto mesi fa. Oggi possiamo solo assistere allo smantellamento delle insegne e poco altro! La speranza è che l’ultima filiale rimasta, di un altro istituto di credito, potenzi la sua struttura, oggi formata da una sola persona, e che l’utilizzo del suo bancomat o  altri servizi non comporti costi per i non correntisti.

Monte San Vito una volta Comune di notevole vitalità rimarrà con l’ufficio postale, il distretto sanitario, di cui il Sindaco ha confermato che non è prevista nessuna chiusura e la caserma dei Carabinieri. Purtroppo la situazione in  modo particolare nel centro storico, una volta centro con attività di ogni genere, continua a rappresentare una grave preoccupazione perchè, soprattutto le fasce più deboli saranno quelle che subiranno il maggior impatto di questa costante emorragia.

Giorgio Sassi – Forza Italia

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