Jesi TdM: «Intollerabili attese per i malati oncologici»

Pasquale Liguori: «I cittadini non sanno che ci sono liste “di garanzia” per avere un appuntamento entro 5 giorni»

Jesi, 4 aprile 2023 – Continuano incessantemente a pervenire a questo Tribunale del Malato segnalazioni di pazienti che non riescono ad avere un appuntamento per una prestazione sanitaria a causa di liste di attesa sempre più lunghe.

A tutto ciò i cittadini ormai si sono abituati anche rassegnati, ma l’attesa lunga non si può e non si deve tollerare per i malati oncologici. Di stamattina (ieri, ndr) due casi di pazienti operati di melanoma che non riescono a prendere un appuntamento per eseguire ecografie di controllo post-intervento, necessarie ad appurare se ci sono segni di metastasi.

Mentre per il primo controllo dopo l’intervento l’appuntamento viene dato dallo stesso reparto di Dermatologia, per i controlli successivi (ogni sei mesi) il paziente si trova nella impossibilità di prenotare. E a sentire il reparto di casi del genere ve ne sono tanti.

Ma la cosa che ancor più ci fa incavolare è che neanche con una richiesta con priorità B (a dieci giorni) il Cup fa presente al cittadino che per la sua prestazione, se compresa nel Piano regionale governo liste di attesa, è previsto l’inserimento in una lista di garanzia o pre -appuntamento, che dà diritto al paziente di avere comunque un appuntamento entro 5 giorni dalla richiesta al Cup.

Quello che invece sistematicamente l’operatore Cup non dimentica è che, chi vuole fare la visita o l’accertamento privatamente, si può fare anche il giorno dopo.

Chiediamo ancora una volta alla Direzione Ast di far in modo che non sia sempre e solo il TdM a dare l’informativa al paziente sulla lista di garanzia, questo diritto deve essere sempre assicurato e peraltro sarebbe auspicabile che anche il medico di famiglia rendesse edotto il proprio paziente di questa possibilità.

Evidenziamo, infine, che abbiamo udito voci che si debba riscrivere il Piano regionale di governo delle liste di attesa e ci teniamo a sottolineare che non si sognassero di abolire quella che è oggi l’unica ancora di salvezza del cittadino per avere un appuntamento per una visita o un accertamento: la lista di garanzia o di pre appuntamento.

Pasquale Liguori – Responsabile Tribunale del Malato di Jesi

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