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Cronaca

POGGIO SAN MARCELLO Deceduto il professor Cesare Bellini

Docente, preside e presidente dell’Università per Adulti della Media Vallesina della quale era stato uno dei fondatori, lo scorso anno ricevette a Maiolati l’onorificenza dello “Spontini d’Oro”. Domani i funerali

POGGIO SAN MARCELLO, 8 agosto 2020 – Si è spento ieri a Montecarotto, all’età di 84 anni, il professor Cesare Bellini.

Famiglia numerosa la sua, e tra i fratelli anche padre Pietro, religioso della Congregazione dei Saveriani, aveva dedicato la vita all‘insegnamento come docente e preside, quindi come presidente e coordinatore presso l’Università per Adulti della Media Vallesina, con sede a Moie.

Professore di lettere e poi dirigente scolastico per diversi anni, l’ultimo anno di servizio nel 2000-2001 lo aveva visto impegnato nel neo Istituto Comprensivo di Moie – Castelplanio e Poggio San Marcello.

Il professor Cesare Bellini ha vissuto la scuola come passione, impegno, attenzione verso tutti: il personale scolastico, gli alunni e i genitori erano per lui una grande famiglia. Cercava di far sentire ciascuno a proprio agio e anche, sempre, di scoprire i talenti di ognuno per metterli a frutto.

«L’ho conosciuto nel suo ultimo anno di servizio, appunto il 2000-2001 – ricorda Tiziana Tobaldi, insegnante e attuale assessore alla cultura del Comune di Maiolati Spontini – ed ho lavorato al suo fianco come vicaria. Ricordo la sua grande disponibilità, la sua voglia di imparare le nuove regole dell’autonomia scolastica appena avviata, la sua umiltà e il grande rispetto verso tutti. Era appassionato di fotografia e con i suoi scatti immortalava ogni momento importante della vita scolastica e poi, con una generosità continua, regalava le stampe a tutti, a quell’epoca non c’era il digitale».

Al termine della carriera scolastica è stato tra i fondatori dell’Università degli Adulti della Media Vallesina, convinto che l‘educazione continua fosse importante per la crescita sociale e civile della comunità.

«Attento ai bisogni che emergevano nel territorio – sottolinea ancora l’assessora Tobaldi – aveva promosso l’insegnamento della lingua italiana per gli adulti stranieri e per alcuni anni ho lavorato con lui, che partecipava alle lezioni, dava un supporto indispensabile allo svolgimento dei corsi e offriva dei preziosi suggerimenti. Negli ultimi tempi viveva la sua malattia come una sfida e quando lo incontravo mi diceva che tanto avrebbe vinto lui. L’ultima volta che l’ho visto, nella sua casa immersa nel verde della campagna di Poggio San Marcello, poco prima del lockdown, era sofferente nel fisico, ma lo sguardo era immerso nei colori del tramonto, di cui coglieva ogni sfumatura. Era preoccupato, mi disse, per i suoi gatti: se fossero rimasti soli, chi si sarebbe occupato di loro?».

Nel 2004 si era anche candidato Sindaco alle amministrative di Poggio San Marcello.

Nel febbraio 2019, inoltre, l’allora primo cittadino di Maiolati Spontini, Umberto Domizioli, gli conferì l’onorificenza dello Spontini d’Oro, pergamena e medaglia, in una cerimonia svoltasi al Teatro Spontini.

La premiazione al Teatro Spontini nel febbraio 2019

Un riconoscimento oltremodo meritato, che il Comune assegna a quanti si distinguono nelle attività di volontariato e di valorizzazione della cultura. E il professor Cesare Bellini fu premiato, il 24 febbraio 2019, come «entusiasta protagonista sin dall’inizio dell’Università per Adulti della Media Vallesina, presidente e coordinatore didattico per lunghi anni, facendola diventare una delle attività più attive e significative del territorio… dando a essa una connotazione culturale, ma non solo, tale da essere per Maiolati Spontini, i Comuni dell’Unione e limitrofi, realtà associativa imprescindibile».

Funerali domani, 10 agosto, alle 11 in San Nicolò da Bari a Poggio San Marcello, sepoltura nel cimitero di Montecarotto.

(p.n.)

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