SAN MARCELLO FESTA A MONTELATIERE, IL CONVENTO TORNA A VIVERE

SAN MARCELLO, 22 agosto 2016  – In tantissimi, questo pomeriggio, hanno voluto partecipare alla riapertura della chiesa dedicata alla “Nostra Signora del sacro Cuore” dopo un periodo di quasi abbandono e di successivo recupero. Tra la massa di persone, in attesa che il portone della vecchia chiesa riaprisse, consentendo di rimettere piede in quegli spazi restaurati e ripuliti, moltissimi abitanti di San Marcello, ma anche jesini legati alla tradizione. Già, perché proprio in quegli spazi, fino a 18 anni or sono, si svolgeva la festa intitolata alla Vergine che rappresentava una occasione per vivere in allegria e spensieratezza la domenica successiva al Ferragosto.

Il programma della giornata di ieri (21 agosto) prevedeva la celebrazione della Messa presieduta dal Vescovo, Mons. Gerardo Rocconi, assistito dal parroco di San Marcello, Don Alberto, e da due sacerdoti della diocesi jesina; con loro anche Padre Dario Di Giosia in rappresentanza dei Padri Passionisti che fino al 1994 ressero quel monastero per poi ritirarsi a causa del ridursi del numero dei religiosi. Una Messa partecipata da tutti coloro che sono riusciti ad entrare, ma che in tanti hanno seguito dall’esterno.

Al termine del rito religioso lo scrittore e storico locale, Riccardo Ceccarelli, ha presentato al pubblico il volume “Il Convento di Montelatiere – Storia e prospettive” che già in molti avevano provveduto ad acquistare dal banchetto situato sul piazzale della chiesa. Anche in questo caso in molti hanno voluto assistere e seguire quanto l’autore ha loro descritto.

La giornata di festa per la riapertura della chiesa si è conclusa con il concerto di Francesco Mondelci sassofoni e Quartetto Postacchini, solisti dell’Orchestra da Camera delle Marche.

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