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Cronaca

SASSOFERRATO RAPINA CHOC, OGGETTO APPUNTITO ALLA SCHIENA DELLA TITOLARE: FUGGE CON 700 EURO

SASSOFERRATO, 15 maggio 2016 – Rapina in una tabaccheria a Sassoferrato. Un giovane ha puntato alla schiena della titolare un oggetto appuntito non meglio specificato e si è fatto consegnare il contenuto della cassa, circa 700euro in contanti. Indagano i carabinieri della stazione di Sassoferrato in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Fabriano. Venerdì scorso (13 maggio), intorno alle 18, nella tabaccheria Nadia di Nadia Godoni, in via Crocifisso lungo la strada di collegamento fra la città sentinate e Pergola, la titolare era sola. All’improvviso, un giovane – di circa 30 anni, è entrato all’interno della tabaccheria. Cappello, occhiali da sole, bavero della giacca alzato, in pratica irriconoscibile per quanto era riuscito a nascondere il proprio volto. Senza dire neppure una parola si è diretto, con passo spedito, dietro al bancone. Ha puntato un oggetto appuntito alla schiena della titolare e, le uniche parole che ha detto, le ha intimato di aprire la cassa e consegnargli tutto il contante. Nadia Godi ha eseguito gli ordini ed ha consegnato al malvivente circa 700 euro in contanti. Dopo aver arraffato il denaro, il rapinatore è uscito in tutta fretta dalla tabaccheria e si è dileguato nel nulla. Dopo pochi istanti di comprensibile choc, la titolare della tabaccheria ha chiamato i carabinieri della locale stazione. Quest’ultimi sono prontamente giunti sul posto. Hanno sentito il racconto della commerciante che ha fornito un identikit sommario visto il suo comprensibile stato di choc e, soprattutto, l’abile travisamento del rapinatore. Dalle pochissime parole dette, la signora non è riuscita neppure a dire con certezza se si trattasse di un cittadino italiano o straniero. I militari, comunque, hanno raccolto tutti questi elementi e si sono messi immediatamente in caccia del rapinatore. Purtroppo né nella tabaccheria né nelle immediate vicinanze, ci sono telecamere. Il sistema di videosorveglianza, invece, è presente qualche centinaio di metri in direzione della città di Sassoferrato. I carabinieri stanno acquisendo il materiale informatico per cercare di identificare il responsabile della rapina. Non è chiaro, al momento, se fuori dalla tabaccheria ci fosse un complice, o il rapinatore ha fatto tutto da solo scappando, dopo aver compiuto il reato, a piedi o con un’automobile.

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