Serra San Quirico Terremoto, dov’è il piano d’emergenza?

La preoccupazione dei cittadini e di Officina Civica, il sindaco Tommaso Borri: «Si confida che venga trasmesso a breve, dalla Regione»

Serra San Quirico, 9 novembre 2022 – Nessun danno, per ora, a Serra San Quirico, solo tanta paura per la scossa di terremoto che questa mattina ha svegliato il paese, ora angosciato per la mancanza di un piano di emergenza.

Il piano di emergenza – obbligatorio nei Comuni dal 2012 secondo modifiche apportate alla Legge 225/92 il 12 luglio – stabilisce questioni di massima importanza (vie di fuga, punti di ritrovo, superficie di atterraggio per elisoccorso e molto altro) per affrontare nel modo più efficace le situazioni di rischio: incendi, esplosioni, crolli, allagamenti, fughe di gas, avarie, calamità naturali come terremoti e alluvioni.

Mentre la Protezione Civile questa mattina monitorava il territorio e il Comune si apprestava a fare sopralluoghi negli edifici pubblici, la preoccupazione è apparsa ben visibile.

«Rimandate il piano di emergenza comunale, nella sua stesura definitiva, che Serra San Quirico sta ancora aspettando – secondo ultimo aggiornamento del “omune del 11.10.2022», scrivono sotto le pubblicazione della Regione Marche.

Alcuni l’avevano già sottolineato a seguito dell’alluvione del 15 settembre: « […] continuo a riproporre quello che chiedevo agli amministratori serrani già nel lontano 2016: ma a Serra San Quirico un Piano di Emergenza per la gestione dei rischi (alluvioni, esondazioni e frane, terremoti, …) ce l’abbiamo?».

In risposta alla prima interrogazione di Officina Civica, gruppo consiliare di minoranza, del 7 febbraio 2022, il sindaco Tommaso Borri aveva allegato la relazione del responsabile dell’Area tecnica in cui si sottoscriveva «l’impegno di completare il tutto in circa tre mesi».

A distanza di sette mesi dalla prima interrogazione, ne arriva una seconda, sempre firmata da Officina Civica del nome di Debora Pellacchia.

Questa volta il primo cittadino spiega che «il piano in oggetto è stato redatto di concerto con la Protezione Civile della Regione Marche ed è in fase di ultimazione».

«Si confida – conclude – che venga trasmesso a breve, dalla Regione, nella stesura definitiva per poterlo sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale».