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Cronaca

VALLESINA “Causa covid” spacciava droga in casa, arrestato pusher

Operazione messa a segno dalla Squadra Mobile della Questura di Ancona e dagli agenti del Commissariato di Jesi

VALLESINA, 14 novembre 2020 – Nella mattinata odierna i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Ancona in collaborazione con il Commissariato di Jesi, al culmine di un servizio investigativo hanno arrestato un 33enne incensurato residente in un Comune della Vallesina, trovato in possesso di mezzo etto di cocaina nascosta in casa e una modica quantità di marijuana.

Oltre allo stupefacente suddiviso in 5 involucri per renderne più difficile il rinvenimento, gli agenti hanno trovato anche 460 euro in banconote di vario taglio ritenuto il provento dell’attività di spaccio, tesi suffragata dall’aver ritrovato anche di un foglio manoscritto dall’indagato, contenente nomi, cifre e pesi, riconducibile ad una fiorente attività di spaccio.

La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire e sequestrare anche un etto di creatina utilizzata per tagliare lo stupefacente nonché vario materiale necessario per il confezionamento della droga. [nk_awb awb_type=”image” awb_image=”272901″ awb_image_size=”full” awb_image_background_size=”contain” awb_image_background_position=”50% 50%” awb_parallax=”scroll” awb_parallax_speed=”0.5″ awb_parallax_mobile=”true” awb_styles=” padding-top: 150px; padding-bottom: 150px;” link=”http://www.caprariauto.it” linkdest=”_blank” awb_class=”caprari”][/nk_awb]

Da quanto scoperto nella fase investigativa, l’uomo, anche a causa delle restrizioni covid, spacciava lo stupefacente direttamente a casa sua.

Una volta presi accordi con l’acquirente, questo lo raggiungeva per prelevare la droga nel suo appartamento situato nel centro storico del paese di residenza.

Visti i gravi indizi di colpevolezza emersi dal quadro indiziario riscontrato dai poliziotti, l’indagato veniva tratto in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, veniva associato presso il carcere di Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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