VERSO IL VOTO MAIOLATI: “SINISTRA UNITA” PER UNA COALIZIONE PROGRESSISTA

 

MAIOLATI, 3 febbraio 2019 – Sulle alleanze in vista della scadenza elettorale nonostante tutto quello che hanno fatto i pochi rappresentanti del Pd che compongono questa compagine amministrativa per rompere l’alleanza di Centro Sinistra, fino a ritirare le deleghe, a chi come noi, aveva come obiettivo primario quello di completare la costruzione del polo scolastico, sulla base della nostra storia e della serietà che ci contraddistingue, continueremo a sostenere e promuovere alleanze con schieramenti democratici-progressisti e soprattutto con persone “serie” che vogliono realmente contribuire allo sviluppo di questa comunità con proposte politiche da qui a 20 anni e non da qui a domani!

A livello nazionale stiamo assistendo a grandi e repentine trasformazioni, riteniamo che per stare dietro a questi cambiamenti sia necessario uscire dall’isolamento che purtroppo vive il nostro Comune a causa di scelte dissennate da parte degli attuali governanti. Tutta la Vallesina ha bisogno di progetti unitari per uscire dal vuoto nella quale è piombata, tuttavia non ci può essere unità senza ricambio; infatti tanti progetti sono falliti anche a causa di dinamiche interpersonali incancrenite negli anni.

Quanto al giudizio sull’amministrazione Domizioli riteniamo che abbia dimostrato in varie occasioni di essere sostanzialmente sorda alle reali istanze dei cittadini, ma ancora peggio:  incapace di gestire normali rapporti di interlocuzione politica con gli altri (siano essi Comuni o altre forze politiche), accecata com’è da brame narcisistiche. Sì, perché dietro alle grandi idee del cimitero, della discarica, della palestra dalle dimensioni del palazzetto, si è celato spesso il personalismo di questo o di quell’assessore, rendendo anche il migliore dei progetti un fallimento sul piano sociale.

Alla fine di questo mandato lasciano un progetto politico fallito, un Comune isolato e le casse irrimediabilmente vuote. Quando parliamo di progetto politico ci riferiamo al programma elettorale di Centro-Sinistra che il gruppo PD ha disatteso sin dal primo minuto dopo aver vinto le elezioni: dalla consulta popolare, fino alla marcia indietro sul polo scolastico, passando per il registro delle unioni civili, è stato tutto in rimettere in discussione gli accordi di programma stilati e controfirmati da tutti gli attori prima delle elezioni.

Un discorso a parte merita la discarica: vero ed indiscusso tabù di questa Giunta. Così inviolabile da risultare in ogni occasione scrupolosamente al di sopra di ogni sospetto. L’atteggiamento della componente PD della giunta è sempre stato quello della massima discrezione e protezione di tutte le informazioni che ne potevano uscire, tanto che abbiamo saputo del rinnovo di quella che è stata l’ex Presidente solo dopo una settimana dalla nomina stessa. Anche il progetto di ampliamento è stato gestito gelosamente dagli amministratori di Maiolati S. senza tenere conto minimamente delle istanze dei Comuni limitrofi, com’è ovvio, naturalmente interessati! Ciò che è accaduto dopo lo sapete tutti, ciò che forse ignorate è che nel frattempo, nonostante le rimostranze popolari ed il parere avverso del TAR, la stessa Giunta ha pensato bene di portare avanti un altro progetto di ampliamento (detto riprofilatura), mascherato, questa volta, con motivazioni ecologiche, anche se in realtà si tratterebbe dello scoperchiamento di una porzione della vecchia discarica definitivamente tombata nel 2009, per continuare ad immagazzinare rifiuti. Tutto ciò ancora una volta utilizzando il solito registro per cui le scelte non si fanno in Consiglio Comunale, ma in luoghi interdetti alla dialettica democratica, dove è più facile avere ragione.

Gruppo Consiliare “Sinistra Unita”