Segui QdM Notizie

Attualità

FABRIANO COMMISSIONE SANITÀ AL VELENO: PER GIOMBI “MAGGIORANZA ANTIDEMOCRATICA”

Brucia la politica fabrianese

 

FABRIANO, 25 luglio 2018 – A far divampare le fiamme della polemica politica, la dura presa di posizione del Consigliere Comunale di Fabriano Progressista Andrea Giombi.

Il Consigliere che ha accusato la maggioranza pentastellata di “Abuso di potere”, dopo aver abbandonato in segno di protesta i lavori della commissione (che poi non è stata sviluppata) sulla sanità da lui presieduta.

A far spaccare ancora una volta la politica locale la commissione sanità prevista nel pomeriggio di ieri, con l’obbiettivo di redigere un documento condiviso dalle forze politiche consiliari da presentare al Consiglio Comunale aperto.

Consiglio rinviato nella prima mattina di oggi (25 luglio) per la doppia assenza del Presidente della Regione Ceriscioli ed il Presidente della Commissione Sanità Volpini.

La ricostruzione di Giombi

“È successo un fatto gravissimo – accusa Giombi – senza il mio consenso in qualità di Presidente della Commissione sulla sanità, la maggioranza di governo d’imperio ha imposto che si tenesse la commissione  Area Economico Finanziaria da doversi discutere con priorità rispetto alla commissione sanità, convocata precedentemente nei tempi e nei modi dovuti, rinviando la discussione sul tema socio sanitario al termine dei lavori. Per massima precisione faccio notare che già, a mio malgrado, avevo dato l’assenso a che si discutesse congiuntamente la commissione sulla sanità con la seconda commissione Area Tecnica,  ma solo per il fatto che quest’ultima aveva un unico punto all’ordine del giorno e per ottenere il risparmio dei gettoni di presenza”.

“Tale scelta – prosegue – ha testimoniato l’indifferenza più totale sul tema socio sanitario, impedendo di fatto che venisse redatto un documento unitario da presentare al prossimo Consiglio Comunale aperto, il quale quindi risulta vuoto di contenuti concreti. Da sottolineare l’assenza del Sindaco, nonché del Vice Sindaco, nonché dell’Assessore in tema sanità”.

“Comportamento antidemocratico”

Questa l’accusa di Giombi, che ha ulteriormente osservato la “Più totale chiusura agli appelli ripetuti per poter tenere i lavori della commissione stessa, come previsto dal Regolamento”.

Le stilettate di Stroppa

Anche il forzista Olindo Stroppa non ha lesinato critiche nei confronti della maggioranza pentastellata andando oltre la tensione esplosa durante le commissioni, ed evidenziando “Poco rispetto delle regole”.

“Parlavano tanto di partecipazione e collaborazione con l’opposizione, ma a queste parole non sono succedute i fatti”. Atteggiamenti e posizioni arroganti secondo il Consigliere forzista. “Poco disposti al dialogo e molto chiusi. Cose che abbiamo evidenziato in Consiglio Comunale.”

“Posso anche capire le priorità delle due commissioni – analizza Stroppa – una di queste poi propedeutica al consiglio comunale di lunedì e con la documentazione che ci è stata fornitaa poche ore dalla commissione, ma ritengo che questo sia atteggiamento di poco rispetto nei confronti di noi opposizioni”. Consiglio in prima convocazione il 30, ed in seconda martedì 31 luglio e che svilupperà ancora i temi della variazione del piano triennale delle opere pubbliche ed il conseguente aggiustamento di bilancio.

(s.s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News