JESI Emergenza sanitaria, Bacci: «Un’altra settimana decisiva, state a casa»

«Fate gli acquisti nei supermercati una volta, che serva per più giorni, al fine di evitare situazioni di pericolo»

Jesi, 16 marzo 2020 – Il sindaco Massimo Bacci interviene per sottolineare l’importanza dell’operatività relativa al servizio di prescrizione e consegna farmaci a domicilio e per rivolgere un appello alla cittadinanza perché continui a rimanere a casa nel rispetto delle regole, sottolineando, al contempo, il senso di responsabilità generale dei concittadini.

«Ringrazio l’assessore alla sanità Marialuisa Quaglieri ed i dottori Guglielmo Cherubini, Stefania Calcatelli e Francesco Bravi, rappresentanti rispettivamente dei medici di base, delle farmacie e della Croce Rossa – afferma il primo cittadino – per aver organizzato l’istituzione del servizio di prescrizione e consegna farmaci a domicilio per i soggetti anziani e per quanti hanno patologie croniche».

«È un’iniziativa che permette ai più deboli di poter restare a casa, evitando rischiosi assembramenti negli ambulatori e nelle farmacie».

L’appello alla spesa intelligente e a rimanere a casa

«Aggiungo la raccomandazione che mi è giunta dagli stessi operatori sanitari di ridurre il più possibile le volte in cui si va a fare spesa, per evitare assembramenti nei supermercati».

«Mi hanno pregato di rivolgere un appello affinché si vada a fare acquisti una volta a settimana avendo cura di fare rifornimento per più giorni, magari anche per più famiglie (come nel caso di chi ha genitori anziani), visto che proprio i supermercati e i negozi di generi alimentari sono quelli dove oggettivamente oggi si possono creare situazioni in cui le distanze interpersonali si riducono pericolosamente».

«Stiamo vivendo un’altra settimana difficile, registro un generale senso di responsabilità che fa ben sperare. Continuiamo a rispettare le regole fino in fondo».

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