Opinioni
SANITA’ Medici da Jesi a Cingoli, risponde Liguori: «Continuo a ritenerlo non corretto»
22 Luglio 2021
Il presidente del Tribunale del Malato risponde a Marchegiani: «Il pronto soccorso di Jesi manca di cinque medici, onorevole comunque il vostro impegno a difesa dell’ospedale di Cingoli»
JESI, 22 luglio 2021 – Mi spiace molto che i consiglieri comunali di Cingoli si siano risentiti del comunicato stampa, nel quale denunciavo che medici del nostro ospedale devono andare a Cingoli per coprire carenze di organico, ma continuo a ritenerlo non corretto.
Tutto ciò nasce da una gestione della Sanità (ovviamente anche della precedente gestione) che rattoppa buchi e non si preoccupa minimamente di fare una seria programmazione della sanità regionale, ripristinando il turnover del personale in uscita e garantendo almeno l’organico standard di una struttura.
Faccio notare ai consiglieri di Cingoli che nel nostro pronto soccorso dell’ospedale “Carlo Urbani” di Jesi mancano cinque medici e che Senigallia non ha dato disponibilità di aiuto a Cingoli, perché ha problemi proprio al pronto soccorso.
Ma questa discussione tra chi, legittimamente, cerca di tutelare i diritti del cittadino non dovrebbe nemmeno esserci, i nostri politici ci lasciano litigare tra noi in una “guerra tra poveri”, mentre loro non si degnano nemmeno di fornirci una risposta.
Concludo, comunque, facendo i miei complimenti ai consiglieri di Cingoli per il loro impegno nella difesa dell’ospedale e dico loro “magari qualcuno dei consiglieri di Jesi si fosse degnato di appoggiare le nostre istanze”.
Pasquale Liguori – Presidente del Tribunale del Malato di Jesi
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