FALCONARA Incendio raffineria Api, nove indagati

Accertamento irripetibile disposto dalla Procura nel reparto thermal cracking interessato dalle fiamme il 24 febbraio scorso

FALCONARA, 5 marzo 2022 – Sono 9 gli indagati a seguito dell’incendio alla raffineria Api di giovedì 24 febbraio.

Gli avvisi di garanzia a seguito dell’accertamento irripetibile che è stato disposto dalla Procura della Repubblica di Ancona e iniziato ieri mattina all’impianto nel reparto 1.850 thermal cracking interessato dalle fiamme che furono, comunque, domate in un lasso di breve tempo.

Quella mattina intorno a mezzogiorno la colonna di fumo nero innalzatasi dall’impianto era visibile da chilometri di distanza, fatto che allarmò, e non poco, la popolazione.

Il Noe dei Carabinieri aveva successivamente sequestrato l’impianto e il pm Irene Bilotta aperto un fascicolo di indagine per i reati ipotizzati che sono quelli di emissione di esalazioni nocive, incendio colposo e inquinamento ambientale.

La Procura ho nominato come proprio consulente l’ingegnere Gabriele Annovi. Tra gli indagati figura Giancarlo Cogliati, amministratore delegato di Api Raffineria di Ancona spa.

«Normale che dopo un incendio – la posizione dell’azienda – si indaghi sulle cause. Stiamo offrendo agli inquirenti piena collaborazione nella ricostruzione di un evento che, grazie all’intervento efficace delle squadre di Raffineria e dei Vigili del Fuoco, e al pieno coordinamento con gli enti, è stato contenuto ed estinto nel minor tempo possibile. Confidiamo che dalle indagini sia confermato il corretto operato della raffineria».

(Redazione)