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Cronaca

JESI Il Collettivo transfemminista cambia il nome delle vie: sette dedicate a donne

Iniziativa in occasione della Giornata internazionale: su 528 strade in totale, 14 sono al femminile

JESI, 12 marzo 2022Su 528 strade presenti in città, solo 14 sono dedicate a donne. Partendo da qui il Collettivo Transfemminista, in occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale delle donne, ha “cambiato” i nomi di sette strade.

Delle 14 vie «due sono madonne, due sante, una suora, due letterate e umaniste, tre figure storiche e politiche, due dedicate a lavoratrici e artigiane, una dedicata ad una docente antifascista di Jesi, una piazza è dedicata alle Monache in generale», evidenzia il Collettivo.

Una nuova toponomastica femminista ha sostituito via XXIV maggio con via Alma Sabatini, attivista femminista romana impegnata in numerose battaglie per i diritti civili, via Angelo Colocci è diventata via Berta Caceres, ambientalista e attivista honduregna, Largo dei Saponari è via Agitu Ideo Gudeta, imprenditrice e ambientalista emigrata in Italia a causa del suo attivismo politico contro l’accaparramento di terre in Etiopia piazza Bramante è via Artemisia Lomi Gentileschi, pittrice italiana, piazza Federico II è via Meena Keshwar Kamal attivista afghana impegnata nella difesa dei diritti delle donne e fondatrice del movimento femminista Associazione rivoluzionaria delle donne dell’Afghanistan, via Cavour è via Luana D’Orazio la giovane morta sul lavoro a 22 anni, viale del Lavoro è via Reddito di autodeterminazione.

(e.d.)                                     

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