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Fabriano Un murale per Silvia, la nuova opera di Federico Zenobi

«Ho scelto di rappresentarla facendo riferimento ai Campi Elisi, luoghi in cui, dimoravano le anime giudicate buone»

Fabriano – Non c’è solo Cacciano per Federico Zenobi. L’artista jesino ha infatti completato un paio di giorni fa un nuovo murale, questa volta a Vigne.

L’ultima opera di Zenobi è dedicata a Silvia, una giovane prematuramente scomparsa nel 1990, a cui i genitori hanno voluto dedicare un ostello a Vigne.

«Ho scelto di rappresentare Silvia che legge in un prato, facendo riferimento ai Campi Elisi, luoghi in cui, secondo la mitologia Romana e Greca, dimoravano le anime giudicate buone, dopo la morte, inserendo elementi che la rappresentassero il più possibile. Un ringraziamento particolare a Maria e Giuliano – spiega Federico Zenobi – i genitori di Silvia, e agli abitanti di Vigne».

Un lavoro di grande precisione, durato circa una settimana prima delle foto che hanno “ufficiale” la nuova opera dell’artista jesino.

Questa di Vigne per Zenobi è una delle tante incursioni nel fabrianesei, e tra queste Thalia e Tersicore, due muse per il teatro San Giovanni Bosco, l’opera doppia eseguita per l’edicola La Rovere e altre opere per rendere più colorato l’ingresso all’oratorio della parrocchia della Madonna della Misericordia.

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