Ancona Corte Mole Vanvitelliana: la donna tra passato, presente, futuro

Ancona – Sabato sera la Corte della Mole Vanvitelliana farà da sfondo a uno spettacolo unico nel suo genere, Disprezzo della donna. Il futurismo della specie, presentato dalla compagnia Frosini/Timpano per il Festival di poesia totale La punta della lingua. 

Con (e di) Daniele Timpano ed Elvira Frosini, tra canti, poesia, letteratura, danza e teatro, lo spettacolo parte dai testi del Manifesto del futurismo italiano e analizza quanto questo abbia realmente rivoluzionato il presente, interrogandosi soprattutto sul ruolo della donna, su quanto la sua figura sia cambiata dal passato a oggi e sulle contraddizioni delle tradizioni che sono sopravvissute al tempo. 

Disprezzo della donna è una riflessione sul femminismo e sul patriarcato che non manca di ironia e leggerezza e sa dosare le parole sul palco per arrivare a parlare anche di arti e di società e, perché no, persino di futuro. 

Organizzato in collaborazione con Amat, La punta della lingua è il Festival internazionale di Poesia Totale di Ancona che dal 25 giugno al 3 luglio presenta oltre 30 incontri di poesia, teatro, cinema e spettacoli per adulti e bambini in tutte le Marche, con oltre 150 artisti in scena per l’occasione. 

Lo spettacolo di sabato 1 luglio alla Corte della Mole Vanvitelliana avrà inizio alle ore 21.30, biglietti disponibili al botteghino a partire dalle ore 20 o in prevendita sul sito Viva Ticket   

Per altre informazioni sulla rassegna di La punta della lingua visita il sito

Laura Girini