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Chiaravalle

CHIARAVALLE IN 2 GIORNI RUBATA 3 VOLTE LA STATUINA DI GESÙ BAMBINO DAL PRESEPE DELL’ABBAZIA

CHIARAVALLE, 2 gennaio 2017 –  La fine del 2016 e l’inizio del nuovo anno sono stati salutati con serenità a Chiaravalle anche se un episodio all’apparenza piccolo ma per certi versi molto grave ha caratterizzato gli ultimi giorni dell’anno.

Volontari della Croce Gialla in servizio l’ultimo dell’anno

“Per due giorni consecutivi e in un unico giorno per ben due volte – dice il parroco don Giuseppe Giacani – è stata rubata dal presepio dell’abbazia di Santa Maria in Castagnola la statuina di Gesù Bambino. L’abbiamo sempre ricomprata e rimessa al suo posto ma per indurre la gente a riflettere su un atto comunque grave sarebbe forse stato meglio lasciare la culla vuota: pensiamo sia il gesto di uno sconsiderato o di uno che ha in spregio la cristianità o la nostra chiesa”.

Selfie dei volontari

Il clima in parrocchia è comunque stato sereno e a San Silvestro quasi 140 persone hanno partecipato alla cena di solidarietà. Tante famiglie, tanti cittadini, alcune persone che non avevano nessuno con cui trascorrere l’ultimo giorno dell’anno si sono dati appuntamento in parrocchia e la cena, seguita da una mega tombola, ha ottenuto un record di partecipanti. Anche a Capodanno molto seguite le funzioni religiose e molto apprezzata la Veglia della Pace, officiata proprio di fronte al presepio, all’interno della chiesa, dal parroco, sull’onda delle parole del Papa.

Domenico Maurelli, comandante della locale stazione dei carabinieri, intanto tira un sospiro di sollievo parlando della sicurezza in città. “Fortunatamente non sono accaduti episodi violenti o incidenti anche se alcuni cittadini hanno segnalato che in qualche zona non è stata rispettata completamente la disposizione del sindaco di vietare i botti. Comunque, tutto è scorso serenamente e senza problemi”. San Silvestro di impegno e dedizione anche alla Croce Gialla dove tanti volontari hanno trascorso le ultime ore dell’anno vecchio al servizio della comunità e dei cittadini. Un 31 dicembre diverso ma speciale in ogni caso.

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