CHIARAVALLE BOUTIQUE GISA NEL MIRINO DEL LADRI, TENTATO UN ALTRO FURTO

I malviventi hanno cercato di entrare attraverso un lucernario collegato con l’appartamento al primo piano, trovata intanto l’auto utilizzata per la fuga dopo la spaccata di martedì scorso

CHIARAVALLE, 23 dicembre 2018 – Erano appena trascorsi tre giorni dal furto con spaccata della vetrina – intorno alle 4 di mattina di martedì scorso 18 dicembre – alla Boutique Gisa di via Fratelli Rosselli, che i ladri sono di nuovo entrati in azione.

Tecnica diversa, questa volta, anche perché i malviventi hanno agito quando all’interno del negozio c’era ancora attività, intorno alle 19. 45 di venerdì 21.

La boutique è collegata con l’appartamento della stessa Gisa tramite un lucernario, i ladri si sono arrampicati, utilizzando i tubi del condizionatore, sino al primo piano e, dopo aver rotto un vetro, si sono introdotti all’interno dell’abitazione.

In quel momento in casa lei non c’era, fuori a cena: quindi è stato semplice sin lì agire per chi aveva intenzione di perpetrare il colpo.  Per prima cosa è stato manomesso l’allarme in modo da non renderlo funzionante e poter penetrare indisturbati, al momento opportuno, nel negozio.

Ma tutto è andato storto, per loro, quando un inquilino del palazzo sovrastante si è accorto di alcune luci che si intravedevano provenire dall’appartamento e, sapendo che non doveva esserci nessuno a quell’ora, ha pensato bene di allertare la Polizia.

Questione di pochi minuti e sul posto c’è stato l’intervento sia delle volanti del Commissariato di Jesi che degli uomini della Mondialpol, istituto di vigilanza che svolge i controlli.

Visto che le cose si stavano mettendo male per loro, i ladri sono stati costretti alla fuga senza essere riusciti ad agguantare nulla, sia nella boutique che nell’appartamento. Diverse persone, comunque, si sono accorte del trambusto e del via vai che in pochi attimi erano venuti a crearsi.

IL FURTO DI POCHI GIORNI FA, TROVATA L’AUTO DEI LADRI

Sul fronte delle altre indagini – condotte dai Carabinieri -, quelle che interessano il recente furto di martedì scorso che è costato, in termini economici, tra danni e capi di abbigliamento e accessori griffati volati via, 100 mila euro, la novità è che è stata trovata l’auto utilizzata per la fuga dalla banda che ha agito in quella circostanza.

Si tratta di una Volkswagen Passat grigia, rinvenuta giovedì pomeriggio dai militari in una stradina situata vicino all’ospedale. Lasciato lì il mezzo, i delinquenti si sono dileguati a bordo di un furgone.

(p.n.)

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