Segui QdM Notizie
;

Attualità

Chiaravalle Nel ricordo di Gianni Lupini la sua bicicletta esposta all’Isola

Nella sede dell’associazione per omaggiare l’artista dalla cui inesauribile vena creativa sono nate, negli anni, tante splendide sculture

di Gianluca Fenucci

Chiaravalle, 25 settembre 2022 – Gianni Lupini se n’è andato a 78 anni il 30 luglio scorso ma la città lo ricorda con tante iniziative.

L’associazione culturale L’Isola ieri ha voluto celebrare la memoria di Gianni Lupini esponendo la sua inseparabile bicicletta nei locali di via Giordano Bruno.

«Per noi non sei mai sceso dalla bicicletta. Ciao Gianni», recita la targa che è stata applicata alla bici di Lupini e a tutti si sono inumiditi gli occhi. Gianni Lupini, infatti, era un uomo buono e generoso, talvolta sembrava scontroso e burbero e invece non faceva mai mancare la sua disponibilità e la sua dedizione agli altri.

Tullio Buratti lo ha ricordato con parole toccanti, così come Antonio Moscatelli, ex assessore comunale, che ha ripercorso proprio la genesi del monumento alla bicicletta che Gianni Lupini realizzò riqualificando anche Largo 2 Giugno. L’associazione L’Isola ha chiesto ai familiari di Lupini la bici con la quale l’artista, che faceva prima il fabbro per poi essere assunto alle Ferrovie dello Stato, era solito girare per la città.

E da ieri la bicicletta di Gianni Lupini farà bella mostra di sé nella sede dell’associazione e ricorderà per sempre un chiaravallese umile e disponibile.

«Abbiamo chiesto all’Amministrazione comunale – dice Daniela Montali dell’Isoladi ristrutturare l’Albero della Libertà, un monumento di grande valore che è danneggiato e nei nostri desideri c’è anche quello di realizzare una mostra fotografica delle opere di Lupini».

Dalla inesauribile vena creativa di Gianni Lupini sono nate, negli anni, tante splendide sculture: il modellino della chiesa di Santa Maria in Castagnola che fa bella mostra sotto il portico dell’abbazia, il busto costruito con 70 chili di bronzo e ferro che raffigura San Bernardo, patrono di Chiaravalle, anche questo donato alla parrocchia, la caffettiera alta quasi 2 metri e mezzo, con un diametro di 115 cm., che avrebbe dovuto trovare spazio a Chiaravalle e invece fa bella mostra di sé davanti a una pizzeria nella zona artigianale di Jesi, l’opera dedicata a Maria Montessori che non ha trovato ospitalità nelle scuole chiaravallesi ma è stata molto apprezzata in quelle di Castelfidardo.

©riproduzione riservata

News