Segui QdM Notizie

Cronaca

Chiaravalle Piante di marijuana in casa, i Carabinieri non si fanno attendere

Il blitz dei militari ieri mattina presto, denunciati due giovani già tenuti sotto controllo

Chiaravalle – Due giovani di Chiaravalle di 28 e di 21 anni sono stati intercettati dopo due perquisizioni e denunciati alla Procura della Repubblica dai Carabinieri della Tenenza di Falconara, guidati dal Ten. Giuseppe Esposito per possesso illegale di piante di marijuana e di una dose di hashish.

I due giovani italiani, che abitano in case diverse ma entrambi nella periferia chiaravallese, sono stati denunciati in stato di libertà per la violazione della normativa sugli stupefacenti. Il ventottenne ed il ventunenne da diverso tempo erano finiti nel mirino dei militari anche perché il loro comportamento e i loro atteggiamenti destavano parecchi dubbi e sospetti.

I Carabinieri della tenenza di Falconara avevano puntato gli occhi in particolare sul balcone dell’abitazione di uno dei due chiaravallesi, dove non era difficile scorgere alcune piante di marijuana coltivate. E così oggi, alle prime luci del giorno, i militari si sono presentati presso le due abitazioni e hanno rinvenuto e sequestrato 5 piante di marijuana e una piccola dose di hashish, oltre a più di 660 euro in contanti.

Torna alla ribalta, quindi, il problema della droga a Chiaravalle. Un mese fa erano stati arrestati in flagranza di reato due tunisini trentenni con l’accusa di detenzione di hascish ai fini di spaccio. Anche allora i due tunisini erano stati fermati dai Carabinieri della Tenenza falconarese nei pressi di un’abitazione del centro urbano, dopo che i militari li stavano tenendo d’occhio e avevano, in particolare, seguito i movimenti di uno dei due che, dopo essere uscito dal palazzo, passeggiava per le vie della cittadina.

Al momento del controllo dei Carabinieri il giovane, dopo aver spintonato uno dei militari, si era dato a una precipitosa fuga e, dopo essere stato rincorso e raggiunto, era stato sorpreso proprio nel momento in cui stava nascondendo, dietro un cespuglio, un involucro in cellophane contenente mezzo panetto di hashish, per un peso totale di 44 grammi recuperato dai militari.

Il giovane tunisino per disfarsi di una dose di hashish, poi recuperata, l’aveva gettata in terra, calpestandola. I militari hanno poi rinvenuto anche denaro contante che è stato sequestrato. In seguito i Carabinieri hanno controllato anche l’abitazione del connazionale tunisino dal quale il trentenne era uscito poco prima rinvenendo l’altra metà del panetto di hashish, per un peso di 42,5 grammi, materiale per il confezionamento, il taglio e la pesatura della droga, oltre a denaro in contanti e ad alcuni fogli manoscritti indicanti anche importi.

© riproduzione riservata

News