CHIARAVALLE SCARCERATO IL CUOCO ACCUSATO DI DETENZIONE DI DROGA A FINI DI SPACCIO

Il Gip non ha convalidato l’arresto del 55enne, ritenendo che non c’erano gli estremi a lui contestati

CHIARAVALLE, 23 novembre 2019 –  Dopo l’udienza di convalida dell’arresto che si è tenuta oggi al Tribunale di Ancona, L. A., il cuoco chiaravallese accusato di detenzione di droga ai fini di spaccio è stato scarcerato.

L’avvocato Sabrina Sartini che difende il 55enne cuoco di Chiaravalle ha seguito il procedimento in Tribunale. «Il giudice per le indagini preliminari responsabile del procedimento non ha convalidato l’arresto per cui il mio assistito è stato immediatamente scarcerato, perché il GIP non ha ritenuto che ci siano gli estremi a lui contestati».

L’uomo abita in una palazzina di Rocca Priora con la moglie e nel giardino era stato trovato un contenitore di 40 grammi di sostanze stupefacenti. «In un luogo come quello che si trova all’aperto e vicino alla strada chiunque avrebbe potuto gettare quel barattolo nel giardino della casa del cuoco. L. A. del resto ha sempre affermato che quel barattolo non appartiene a lui ed ha sempre richiesto l’esame delle impronte digitali sul contenitore. Anche il GIP – dice l’avvocato Sartini – nel liberare il mio assistito ha sollecitato la Procura a predisporre l’esame dattiliscopico del recipiente che conteneva la droga ritrovato nel giardino della casa».

Gianluca Fenucci

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