Eccellenza Jesina: altro schiaffo, sconfitta nel finale a Monturano

Jesi – La Jesina cade anche al San Claudio di Campiglione al cospetto della (ex) penultima della classe Monturano e deve ringraziare il Chiesanuova.

Già, perchè grazie al successo dei maceratesi sul Montegiorgio, la formazione di Strappini (quintultima) riesce a tenersi la penultima piazza della classifica a 10 punti di distanza, margine che consentirebbe di evitare ancora idealmente di disputare l’eventuale spareggio playout. Ma è chiaro che se si continua a perdere sempre, il bonus prima o poi svanirà.

C’è da dire che oggi la formazione leoncella ha provato a vincerla, tenendo a lungo l’iniziativa e andando anche vicina al gol nel 1° tempo. Nella ripresa alla lunga è venuta fuori la formazione di casa, che ha trovato il gol vittoria a 6‘ dalla fine.

Marcatura che ha riacceso la contestazione dei supporters jesini al seguito contro la Società. Un malcontento mai sopito quello contro Giancarlo Chiariotti e i suoi collaboratori, che ha avuto un prologo anche nella notte tra venerdì e sabato, quando nella scalinata che scende da Viale Verdi all’ingresso della Curva Nord dello stadio Pacifico Carotti era stato esposto lo striscione “senza dignità e credibilità, la nostra città non merita questa Società”.

Prossimo impegno per i leoncelli domenica 10 marzo (ore 15) in casa proprio contro il Chiesanuova, terzo in classifica. Una partita complicatissima ma che i biancorossi dovranno cercare di vincere a tutti i costi.

Il tabellino

Monturano-Campigione 1

Jesina 0

Rete 84′ Moretti

Monturano Isidori, Paniconi (Tracanna), Muzi, Islami, Finucci, Adami, Curzi (De Carolis), Loviso, Moretti, Bracalente (D’Amicis), Nacciarriti (Rotondo). All. Cuccù.

Jesina Pistola, Grillo (Kouentchi), Brega (Baah Donkor), Marcucci (Giunti), Thiago Capomaggio, Lucarini, Chacana (Belkaid), Zagaglia, Trudo, Giovannini, Cordella (Nazzarelli). All. Simone Strappini.

Arbitro Laura Mancini di Macerata (Persichini di Macerata, Di Tella di Ancona).