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Cronaca

FABRIANO ARRIVA GES.T.I. , PIATTAFORMA ONLINE PER LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI

FABRIANO, 14 ottobre 2017 – Ha debuttato ieri sera GES.T.I. , gestione territoriale interventi, sistema informatico del comune di Fabriano per raccogliere e smistare tutte le segnalazioni fatte dai cittadini e raggiungibile attraverso il sito ufficiale dell’ente.

“Uno strumento del genere era nel nostro programma da tempo, dal 2012 – ha ricordato Santarelli – eravamo pronti a costruirlo da zero ma con nostra grande sorpresa ci siamo ritrovati ad averlo praticamente già fatto in casa. È bastata qualche modifica, ma era già tutto già pronto. Nessuno aveva però mai valorizzato questo strumento, che arriva praticamente a costo zero grazie all’impegno dei nostri dipendenti”. Una vera e propria sorpresa arrivata a poche ore dalla vittoria al ballottaggio del giugno scorso, quando una delle prime necessità sottolineate dalla nuova amministrazione agli uffici era stata quella di progettare uno strumento di raccolta delle segnalazioni.

Ed ecco la storia. “Ci è stato risposto che nel cassetto questa piattaforma era già a disposizione da tanti anni, ma che non era mai stata messa in rete”. Non nega la sorpresa il primo cittadino, osservando che con molta probabilità “Ges.T.I.” non è mai stato messo in rete perché “Le scelte vengono fatte dalla politica e non dai funzionari”,  pungola Santarelli.

Un percorso “trasparente”, ha spiegato ieri sera all’interno della sala grande del Palazzo del Podestà presentando GES.T.I. ai cittadini. “Una necessità dall’invio della segnalazione, fino alla sua risoluzione passando per la presa in carico da parte degli uffici e l’assegnazione”

Accendendo ad http://segnalazioni.comune.fabriano.gov.it/ , raggiungibile anche da quello del comune di Fabriano, è possibile iniziare a scrivere la propria segnalazione. Pochi e semplici gli step.

Prima l’argomento della segnalazione, con “temi” che vanno dalla segnaletica stradale all’edilizia scolastica, passando per il verde pubblico arrivando ad impianti sportivi e cimiteri. Dopo aver scelto il tema, ecco la necessità di comporre la segnalazione descrivendo il disservizio . E poi i dati personali: email e numero di cellulare seguiti da un codice di sicurezza da inserire per validare la segnalazione.

Sarà poi possibile verificare i passaggi della segnalazione, dalla presa in carico all’assegnazione della stessa fino alla realizzazione dell’intervento. A quel punto arriverà una mail per confermare che il disservizio segnalato è stato risolto.

“Questo permetterà al cittadino di essere sempre informato sullo stato d’avanzamento e responsabilizzerà gli uffici in maniera tale da rispondere con efficacia ai cittadini”. Svela inoltre un dato statistico il primo cittadino: il 70% delle segnalazioni fatte dai cittadini già si risolvono nell’arco di 4 giorni. “Non c’è quel lassismo che sembra, anche perché quel 30% di segnalazioni che sembra rimanere fuori dai 4 giorni deve essere analizzato con più precisione, perché a volte il tecnico non chiude la segnalazione per una dimenticanza pur avendola portata a termine. Questo vuol dire che gli uffici lavorano e a volte c’è una percezione sbagliata”.

(s.s.)

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