FABRIANO ASSOCIAZIONE FABRIANO PROGRESSISTA “SU LAVORO E SVILUPPO NECESSARIO CAMBIO DI PASSO”

FABRIANO, 9 gennaio 2018 – “Sul lavoro e lo sviluppo serve un cambio di passo”. Il gruppo consiliare Associazione Fabriano Progressista lancia l’allarme sottolineando che il percorso delineato dalla mozione condivisa dal Consiglio Comunale per tutelare il diritto al lavoro nel comprensorio fabrianese si sta arenando.

Percorso condiviso lo scorso 22 novembre al termine di una discussione in consiglio comunale, con l’obbiettivo di raccordare processi ed azioni congiunte a tutti i livelli (locale, regionale e nazionale), compreso il riconoscimento di area di crisi complessa e la convocazione nella città della carta della seconda commissione permanente della regione Marche. Obbiettivo: percorso condiviso poi da sottoporre al consiglio regionale ed ai ministeri competenti.

“Rinvii, sospensioni e disguidi”, sottolinea l’A.F.P. in una nota, per una crisi occupazionale che sta diventando “Sempre più grave”. C’è il timore tra le file dell’Associazione che nei prossimi due mesi la campagna elettorale possa congelare l’ordinaria attività amministrativa. “La Giunta Santarelli per conto dell’intero Consiglio è chiamata ad avviare la procedura per l’inserimento di Fabriano nell’area di crisi industriale complessa. Bisogna essere onesti con i cittadini. Conquistare tale obiettivo non sarà semplice. È probabile che ci vorranno almeno due anni – osservano con preoccupazione – ai tempi necessari alle istituzioni regionali prima e governative poi per deliberare in merito, non debbono assolutamente aggiungersi i ritardi e le inerzie della politica locale”.

Necessario per A.F.P. quindi che “La riconvocazione della Commissione dovrà avere una valenza strategica”. E proseguono: “Siamo convinti che l’azione di ascolto e condivisione tra la Giunta, le rappresentanze consiliari e le parti sociali deve in ogni modo continuare, perché l’operatività del Tavolo è fondamentale per affrontare le opportunità che saranno offerte dal riconoscimento ministeriale di area di crisi complessa e quindi per il bene e il futuro della Città. Contemporaneamente la Commissione ha anche il compito di sollecitare gli organismi della Regione Marche perché valuti tutte le possibilità che possono offrire i fondi non ancora utilizzati dell’Accordo di programma “Merloni” di prossima scadenza”.

“È necessario per tutto questo che l’amministrazione Santarelli, la Presidenza del Consiglio comunale unitamente alla Commissione procedano ad informare costantemente i cittadini sulla evoluzione del dibattito, pubblicando gli ordini del giorno e i resoconti delle sedute”. Un richiamo alla trasparenza da parte da A.F.P. quindi, e la richiesta fatta alla Giunta Santarelli di portare a conoscenza dei cittadini i progetti e gli investimenti da sviluppare nei prossimi anni per il rilancio e la riconversione economica di Fabriano. “Chiedendo ovviamente il sostegno e l’impegno di tutti”, osservano.

E poi la stoccata: “Avevano promesso la rivoluzione, con programmi ambiziosi e dettagliati. I comportamenti che ne accompagnano attualmente l’azione politica non sembrano essere in linea con quanto dichiarato, come stanno ad evidenziare anche le decisioni adottate sull’Azienda Agraria comunale e le scelte riguardanti i beni e i contenitori culturali”.

A.F.P. chiede di conoscere il percorso per “Salvare Fabriano”, descritto come serio ed efficace. “Altrimenti sorge il sospetto – conclude A.F.P. – che a fronte delle urgenze e ai gravi problemi sociali ed economici che attanagliano la Città finiscano per prevalere dilazioni tattiche o occasionali motivazioni elettoralistiche o peggio ancora fughe da ogni responsabilità politica”.