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Cronaca

FABRIANO PUNTO NASCITA, SIT-IN DAVANTI AL TAR

Il Coordinamento Cittadino per la salvaguardia dell’ospedale Profili chiede sostegno

 

FABRIANO, 4 marzo 2019“Abbiamo il dovere di restare tutti uniti e difendere il nostro punto nascita, per il bene di una meravigliosa realtà che dobbiamo tutelare ad ogni costo”. Con questa frase il Coordinamento Cittadino per la salvaguardia dell’ospedale Profili chiede sostegno e lancia la proposta di un sit-in, mercoledì 6 marzo, davati la sede del Tar.

“Dobbiamo essere in tanti”, osservano dal Coordinamento, e da Associazione Fabriano Progressista arriva il sostegno ed il rilancio dell’iniziativa.

“Direzione Ancona”

Una scelta motivata dal Coordinamento come difesa di una intera area montana, di una città e di tutte le professionalità che ruotano attorno al reparto che “Non meritano trattamenti ostruzionistici e discriminatori”.

Proprio mercoledì l’udienza per la discussione del ricorso presentato dal comune per chiedere la sospensiva alla chiusura del punto nascita della città della carta.

Nei giorni scorsi il comune aveva infatti presentato una richiesta di sospensiva per un punto nascita che  ha “stoppato” le attività il 20 febbraio.    Nel ricorso la probabile richiesta di prendere una decisione immediata senza sentire l’altra parte per ragione di urgenza eccezionali, ovvero un ricorso per chiedere al giudice l’emissione di un provvedimento senza l’instaurazione del contraddittorio (inaudita altera parte) così da fronteggiare situazioni in cui il trascorrere del tempo cagionerebbe un danno al diritto per il quale si chiede tutela. Questo per dare forza al ricorso e per sottolineare l’estrema urgenza della situazione legata al punto nascita.

Il Tar ha però deciso di sentire l’altra parte, e quindi di fissare una data per discutere il “cuore” del ricorso.

Di pochi giorni fa poi la comunicazione che dell’Asur che osservava che  con la cessazione dell’operatività del Punto Nascita dell’Ospedale Profili di Fabriano, ecco l’organizzazione di un  nuovo percorso della gravidanza fisiologica (“gravidanza a basso rischio”) che “Garantirà alle gestanti una presa in carico totale e l’assistenza continua, dall’epoca del concepimento alla fase del post- partum. Nonostante l’evento del parto avverrà, poi, presso un’altra struttura”.

(s.s.)

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