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Cronaca

FABRIANO SANITÀ A 360 GRADI, SAITTA: “PUNTIAMO ALLA COSTITUZIONE DELL’AFOI”

FABRIANO, 12 giugno 2016 – “Serve stabilità a livello direzionale. Le continue nomine stanno determinando una situazione di incertezza che produce immobilismo”. Questo il pensiero dell’assessore fabrianese alla Sanità, Giorgio Saitta, in merito alla situazione dell’ospedale cittadino Engles Profili. Eliminato il laboratorio di Senologia, a rischio la Cardiologia con l’eliminazione della presenza del cardiologo h24. E in assoluto standby la situazione del punto nascita e la costituzione dell’Afoi. Senza considerare che a breve entrerà in funzione il consueto piano di razionalizzazione legato all’estate con ulteriori accorpamenti dei servizi dei vari ambulatori e la razionalizzazione degli interventi chirurgici. Una situazione che Saitta riconduce anche al continuo “valzer di nomine a livello dirigenziale che sta, di fatto producendo un immobilismo nella sanità pubblica”. Entrando nello specifico, l’esponente dell’Esecutivo fabrianese conferma le difficoltà dell’Unità operativa di Cardiologia del presidio ospedaliero cittadino. “È oberata di lavoro ambulatoriale causa carenza di organico. Si attendeva da mesi almeno un cardiologo arrivato ora con un trasferimento interno all’Asur per ridurre le liste di attesa. Si sta lavorando sulla presenza del cardiologo h24 al Profili: sulla bilancia le esigenze della struttura e dei pazienti e la volontà della Regione di risparmiare. Sembra, però, all’orizzonte un’inversione di rotta”. Dunque, uno spiraglio, che non sembra però riguardare Senologia. “È stata soppressa nonostante l’impegno dei sanitari che l’hanno resa un centro d’eccellenza”, la conferma di Saitta. Problemi anche per l’unità operativa di Radiologia, “che viaggia ad una velocità limitata a causa dell’elevato numero di utenti provenienti anche da fuori dell’area vasta 2 di competenza Vasta e stimabile nell’ordine di almeno il 40 per cento”. Per quel che riguarda la costituzione dell’Afoi, “si va avanti”, ma adagio, forse fin troppo. “Il documento per la costituzione ed il funzionamento tecnico dell’equipe medica in servizio fra il Salesi di Ancona e l’ospedale fabrianese, ancora non è arrivato. I tecnici ci stanno lavorando. Nel frattempo, comunque, è possibile continuare a lavorare e le nascite proseguono anche in città. Certo, sappiamo bene che si tratta comunque di una soluzione a tempo visto che l’Afoi, secondo le intenzioni della Regione, si concluderà al termine dei lavori di raddoppio della SS. 76 previsti nell’ambito del progetto Quadrilatero”, conferma Saitta. Dunque, al netto di eventuali ritardi, secondo l’ultimo crono-programma, nei primi mesi del 2018. “La problematica – conclude l’assessore fabrianese alla Sanità – è chiaro che si ripresenterà e dovrà essere affrontata nuovamente. La prossima settimana avrò un incontro con i vertici dell’Asur e speriamo di avere maggiori chiarimenti sulla costituzione Afoi”.

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