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Cronaca

FALCONARA La morte di Fatma, il Sindaco: «Esigo percorsi in sicurezza per i pedoni»

Dopo il tragico investimento sulla Statale i vertici di Anas Marche convocati per domani con urgenza al Castello, Filt Cgil e Camera del Lavoro: «Il ritardo accumulato è inaccettabile»

FALCONARA, 24 gennaio 2022 – Era mamma di quattro figli Fatma, la tunisina di 52 anni che ha perso la vita sabato pomeriggio, investita da una Panda – conducente indagato per omicidio stradale – nel tratto di Statale 16 di fronte alla raffineria Api a Fiumesino, dopo che era scesa da un autobus e stava tornando a casa con la figlia adolescente.

Una morte che ha sconvolto tutti e che qualcuno ha definito annunciata.

Per questo il sindaco Stefania Signorini ha convocato con urgenza i vertici dell’Anas Marche per affrontare l’annosa problematica degli attraversamenti pedonali e della scarsa illuminazione della strada in corrispondenza dell’abitato.

L’incontro è previsto per domani alle 15 presso il Castello di Falconara Alta.

«Sono addolorata e indignata per quanto accaduto – ha affermato il primo cittadino – e sono vicina ai familiari di Fatma e a tutti i residenti di Fiumesino, la comunità che da anni aveva accolto questa famiglia che era ben integrata nel tessuto sociale falconarese. Il quartiere si affaccia sulla Statale e chi vi abita ha diritto di attraversare la strada senza il rischio di perdere la vita, visto che l’abitato è servito da mezzi pubblici che si fermano proprio sulla Statale».

Il sindaco Stefania Signorini

Il Sindaco, quindi, a nome dell’Amministrazione comunale e della comunità esige la realizzazione di percorsi sicuri per i pedoni, in particolare di un attraversamento nella zona nord di Fiumesino, dove è presente una fermata dell’autobus che però è distante dal sottopasso appena ristrutturato, situato all’estremità sud del quartiere, all’altezza della ex caserma Saracini. Per rendere il percorso sicuro per i pedoni è necessaria anche l’illuminazione, attualmente assente.

«La questione è stata affrontata sin da fine 2018 dall’Amministrazione comunale – continua il Sindaco – che aveva chiesto ad Anas Marche di mettere in sicurezza il tratto di strada che attraversa il quartiere».

Stefania Signorini aveva poi contattato telefonicamente, più volte, i vertici dell’azienda per le strade, affinché tecnici comunali e dell’Anas potessero fare un sopralluogo congiunto in modo da trovare soluzioni.

Sulla questione della pericolosità del tratto della Statale 16 in prossimità di Fiumesino è intervenuta anche la Filt Cgil che «denuncia per l’ennesima volta l’insicurezza di molte fermate dell’autobus, urbane ed extra urbane, che mettono a rischio l’incolumità dei cittadini marchigiani e l’accesso allo stesso servizio di trasporto pubblico, pensiamo ai minori, disabili, anziani e in generale a tutta la popolazione che usa il trasporto pubblico per muoversi».

«Abbiamo dovuto assistere a un altro incidente mortale a ridosso di una fermata vicino a un quartiere popolare ad alta densità abitativa – hanno sottolineato Valeria Talevi della Filt Cgil e Patrizia Massacesi, della Camera del Lavoro di Falconara -, che ha coinvolto una donna, madre di 4 figli, morta perché attraversava una strada pericolosa senza luce. C’è un ritardo accumulato che è inaccettabile».

Negli anni scorsi, erano state destinate risorse per la sistemazione delle fermate. Valeria Talevi e Patrizia Massaccesi chiedono alle istituzioni, al Comune, alla Regione e all’azienda di trasporto pubblico Conerobus, di prendere immediati provvedimenti su quel tratto di strada.

C’è voluta la morte di Fatma per sollecitare interventi su una strada di grande pericolosità.

Gianluca Fenucci

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