JESI “Capri” è nel suo recinto, il capriolo del Parco del Vallato non è mai fuggito

Sta bene e non si è mosso da dove vive da diversi anni la mascotte della zona verde, l’animale avvistato libero non era lui

JESI, 2 ottobre 2020 – Capri, la mascotte del Parco del Vallato data in fuga o per dispersa, stamattina se ne stava tranquillamente all’interno del suo abituale recinto al confine con la zona verde cittadina (foto in primo piano).

La notizia della sua assenza si era sparsa ieri in serata e in molti dei residenti si erano preoccupati per la sorte del capriolo, anche se c’era chi lo aveva visto tranquillamente al suo solito posto proprio quando si parlava di fuga.

[nk_awb awb_type=”image” awb_image=”263240″ awb_image_size=”full” awb_image_background_size=”contain” awb_image_background_position=”50% 50%” awb_parallax=”scroll” awb_parallax_speed=”0.5″ awb_parallax_mobile=”true” awb_styles=” padding-top: 150px; padding-bottom: 650px;” link=”http://www.caprariauto.it” linkdest=”_blank” awb_class=”caprari”][/nk_awb]Addirittura, sempre ieri, intorno alle 20, una donna che gli è particolarmente affezionata, sostava lungo la rete di recinzione, torcia in mano, e lo chiamava, appunto Capri, e lui pur non mostrandosi, si era fatto vicino, tra i cespugli che frequenta per la notte: «Quelli sono i suoi occhi», diceva la signora, facendo notare i due punti luminosi che riflettevano la luce. Essendo buio, però,  non si aveva ancora completa certezza.

Certezza evidenziata, però, stamattina: il capriolo se ne stava mansueto a fare su e giù lungo la rete di recinzione. Come fa da sempre.

Una fuga, quindi, che non ci sarebbe mai stata e che a essere avvistato in stato di libertà a vagare vicino alla Coop o lungo via Asiago, sia stato un altro esemplare, non lui.

«Anche perchè – spiega sempre la stessa signora – sono ormai diversi anni che sta qui e non credo che libero riuscirebbe a sopravvivere. E, poi, se volesse, le vie di fuga ci sarebbero pure, altro che rete di recinzione manomessa: è una sua scelta stare qui da dove non è mai fuggito. A volte è capitato di trovarlo fuori dal recinto, magari in quanto il cancello non era stato chiuso bene, ma Capri è rimasto sempre nei paraggi».

Allarme rientrato, dunque. Tanto rumor per nulla.

Pino Nardella

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